cronaca
sabato 8 Giugno, 2024
di Redazione
Nella mattina di ieri, 7 giugno, il personale della Squadra Mobile, ha proceduto all’arresto per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti di un veronese, domiciliato a Trento, di 49 anni.
Nello specifico, a seguito di attività finalizzate al contrasto dello spaccio di stupefacenti, gli agenti hanno proceduto ad una perquisizione dell’abitazione dell’uomo, a Trento sud.
All’interno dell’armadio della camera da letto è stato rinvenuto un borsone colmo di hashish suddivisa in numerosi panetti avvolti dalla pellicola trasparente.
Un ulteriore pezzo unico della stessa sostanza è stato poi rinvenuto all’interno bagno. Al termine della perquisizione si è quindi proceduto al sequestro complessivo di 6,148 chili di hashish.
Il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuta era destinata allo spaccio al dettaglio sulla piazza di Trento; convenzionalmente conosciuta come «detenzione all’ingrosso».
L’uomo è stato condotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
Il pronunciamento
di Redazione
Il Tribunale presieduto da Alessandra Farina ha evidenziato come «la legittimità del provvedimento esclude il presupposto dell’ingiustizia del danno che le associazioni ricorrenti deducono di aver subito».
Il reportage
di Patrizia Rapposelli
Dopo la chiusura della linea Trento-Borgo al via i bus sostitutivi. Marina: «Non capivo dove prendere l’autobus» Fatih, l’autista: «Il sistema ha retto e gli orari sono stati rispettati»