L'appello
mercoledì 19 Aprile, 2023
di Redazione
In nemmeno 24 ore la petizione on line lanciata da Oipa Trento per chiedere la liberazione dell’orsa Jj4 ha raggiunto le 100 mila firme. Gli attivisti, rivolgendosi al presidente della Provincia, al ministro dell’ambiente e al presidente del Consiglio, reclamano «l’immediata liberazione dell’orsa, possa tornare dai suoi cuccioli e sia salvata dall’abbattimento». Oipa chiede anche che sia avviato un «un progetto di gestione degli orsi in Trentino per una convivenza consapevole uomini-orsi, lo stop alle attuali procedure che riguardano propositi di abbattimento e cattura generalizzata degli orsi in Trentino». L’associazione animalista chiede anche «lo stop alle procedure violente che riguardano propositi di abbattimento e cattura generalizzata degli orsi del Trentino».
Ultimo aggiornamento: 19.04.2023, 17.00
la sentenza
di Redazione
I giudici popolari hanno riconosciuto il 31enne colpevole di tutti reati contestati dalle pm: omicidio volontario con tre aggravanti (aver ucciso la convivente, con premeditazione e per aver agito con crudeltà), interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere con l’aggravante di averlo commesso per coprire l’omicidio