montagna
sabato 1 Marzo, 2025
Progetto Cairos Euregio, una collaborazione transfrontaliera per studiare il rischio valanghe
di Redazione
Nell'Euregio, oltre duemila membri, per lo più volontari, sono attualmente attivi in 346 commissioni. Il loro compito: fornire consulenza ai sindaci e alle amministrazioni dei tre territori nonché ai gestori di infrastrutture sportive
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Il progetto Cairos punta a standardizzare e sviluppare ulteriormente le procedure operative delle commissioni valanghe nell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, con l’obiettivo di migliorare sia la valutazione del rischio che la collaborazione reciproca. I membri delle commissioni valanghe dell’Euregio hanno già avuto modo di partecipare ad alcune opportunità di formazione in occasione dei corsi svolti al Passo del Tonale e a Canazei in Trentino, a Solda in Alto Adige e nei giorni scorsi presso Axamer Lizum, vicino Innsbruck.
Nell’ambito del programma di formazione, i partecipanti hanno potuto osservare i primi risultati di Cairos. Nell’ampia gamma di corsi sulle valanghe, in un mix di moduli teorici e pratici è stato analizzato il manto nevoso, effettuati e analizzati profili della neve ed eseguiti test di stabilità.
“Anche Cairos, come il bollettino valanghe dell’Euregio, è un ottimo esempio di cooperazione transfrontaliera. Il rischio valanghe non finisce al confine, insieme possiamo imparare gli uni dagli altri, scambiarci informazioni aggiornate sulla valutazione del pericolo e garantire maggiore sicurezza in montagna. Le commissioni valanghe hanno una responsabilità specifica in questo senso”, chiarisce il presidente dell’Euregio e della Provincia autonoma di Bolzano, di cui è anche assessore alla Protezione civile, Arno Kompatscher.
Nell’Euregio, oltre 2.000 membri, per lo più volontari, sono attualmente attivi in 346 commissioni. Valutano il rischio valanghe e forniscono consulenza ai sindaci e alle amministrazioni dei tre territori nonché ai gestori di infrastrutture sportive. Oltre alle conoscenze specialistiche e all’esperienza, hanno bisogno di informazioni aggiornate sulle condizioni della neve e del tempo, anche oltre i confini territoriali.
Cairos, finanziato dal programma Interreg Italia-Austria dell’UE, durerà fino al 2026 e si basa su tre pilastri, attualmente in fase di sviluppo congiunto da parte dei rappresentanti dei tre territori: strutture e contenuti di formazione comuni, software multilingue come strumento multifunzionale per una documentazione e una comunicazione uniforme e condivisa e accesso a simulazioni aggiornate di valanghe.