gli appuntamenti
venerdì 7 Giugno, 2024
di Jessica Pellegrino
È tutto pronto per è un finesettimana che ha la musica nel suo dna ed è dunque pronto a soddisfare le aspettative di grandi e piccini.
Sabato a Castel Pergine, alle 17:30, i pianisti Anna Caporaso e Carlo Benatti presentano “Ritratti femminili a quattro mani”. I due musicisti si esibiscono proponendo un’insolita e preziosissima ricerca di repertorio per pianoforte a quattro mani interamente di penna femminile. In questo esclusivo concerto viene dato spazio a tutte quelle artiste di grandissimo talento che, per ragioni storiche e di tradizione, non hanno avuto l’attenzione che meritavano al pari dei colleghi di sesso maschile. Un’ottima occasione per sentire musica di altissima qualità.
Spazio anche al Festival Regionale di Musica Sacra ed al concerto “Musiche di compositori trentini del Cecilianesimo” in cartellone sabato nella chiesa parrocchiale di Cloz e domenica nella Badia di S. Lorenzo a Trento. In entrambi i casi, dalle 20:30, ad incantare i presenti sono le voci del Coro S. Lucia di Magras, accompagnate all’organo da Tiziano Rossi. Diretti da Fausto Cecchi propongono al pubblico, tra le altre, musiche di Pedrotti, Moroni e Zandonai.
Il Palazzo Pizzini di Ala, sempre sabato, dalle 18, si trasforma in palcoscenico per il pianista Alessandro Taverna ed il violinista Alessandro Mele che inanellano un grande repertorio romantico con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Clara Wieck-Schumann, Robert Schumann e Johannes Brahms.
Domenica a mezzogiorno a risuonare nella Catena del Lagorai e del Gruppo di Cima d’Asta, in Valsugana torna invece “Lagorai D’inCanto”: una rassegna musicale in acustico nata per far riscoprire la bellezza di questi luoghi. Ad aprire l’edizione 2024, da mezzogiorno in località Primalunetta (Castel Ivano), è la doppia esibizione della cantautrice pop-jazz Simona Molinari e di Elisa Coclite, in arte Casadilego, che deve il suo pseudonimo alla canzone Lego-House di Ed Sheeran, con cui ha avuto la possibilità di duettare sul palco di X-Factor.
Per raggiungere il luogo del concerto si accede dalla Val Campelle con parcheggio in Loc. Cenon di Sotto. È necessario intraprendere una camminata di circa un’ora e quarantacinque lungo la strada forestale Cenon di Sopra – Val de Prà – Primalunetta. Il percorso è percorribile anche con mountain bike ed E-bike.
In caso di maltempo l’evento si terrà presso il centro polifunzionale di Spera.
L’ingresso è gratuito ed è possibile avere maggiori informazioni visitando il sito www.lagoraidincanto.it.
Non mancano però gli spettacoli. Fino a domenica Castel Pergine, alle 21:30, ospita anche la fiaba trentina “L’anello magico” che ha come protagonisti Giuseppe Amato e Chiara Benedetti. La produzione racconta la storia di una povera ragazza costretta a lasciare la sua famiglia e la sua abitazione per cercare fortuna lontano. Nel dipanarsi degli eventi e dei suoi incontri capirà che non è bene eccedere nella tracotanza, ma che bisogna apprezzare il valore del poco e del meno. In questo cammino incontrerà una vecchina che, in quanto strega mascherata, la aiuterà con un oggetto magico e con i suoi aiutanti animali. Un gatto parlante la proteggerà e aiuterà nelle difficoltà.
Il progetto parte da un libero adattamento per attore e pupazzo animato (Nadia Simeonova) della fiaba trentina facente parte della raccolta “Fiabe italiane” di Italo Calvino. I biglietti sono in prevendita al Teatro Comunale di Pergine negli orari di apertura e scrivendo a info@teatrodipergine.it.
Lo spettacolo avrà un sapore gotico e inquietante quindi non è specificamente adatto ai bambini, ma potrà essere fruito dai ragazzi accompagnati dai genitori.
Venerdì e sabato largo anche agli appuntamenti con FalenaBlu ed allo spettacolo di teatro itinerante “Il canto della Venere” in programma alle 22 al Riparo Gaban. A dare ritmo alla giornata di domenica ci sono poi un trekking periurbano (con ritrovo alle 9:30) ed un pomeriggio di laboratori e scavi.
La proposta si ispira al prezioso ritrovamento archeologico rinvenuto presso il Riparo Gaban a Martignano di Trento, che costituisce uno dei principali siti di riferimento per lo studio della preistoria dell’arco alpino.
Si tratta appunto di una figura di Venere dai tratti femminili accentuati, chiamata “la Venere del Gaban”.
Il programma completo e dettagliato è presente sul sito https://falenablu.it/eventi/.
Chiudiamo con un grande festival pronto ad incantare grandi e piccini. A Merano c’è infatti “Asfaltart – Festival d’arte di strada” che, da venerdì a domenica, trasforma e vie e piazze della città in tanti palcoscenici per ospitare spettacoli di moltissimi artisti di strada pronti a raggiungere la città altoatesina dall’Italia e dall’estero.
Ad aprire l’evento venerdì 6 giugno alle 16 c’è la consueta parata, capitanata dai direttori artistici Claudia Bellasi e Jordi Beltramo, seguiti dal Centro Giovani Tilt e dall’Associazione per la promozione circense.
Gli ingressi sono gratuiti per gli spettatori, ma… se uno spettacolo piace, il cappello dell’artista è felice di ricevere una donazione volontaria.