Viabilità

giovedì 5 Settembre, 2024

Ravina, bollino nero sulla tangenziale sud

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I sindacati: «Troppi lavoratori e lavoratrici faticano per raggiungere il lavoro è importante rispettare gli accordi e permettere lo smart working»

Più passano i giorni più la situazione sulla tangenziale sud sembra non migliorare. Traffico intenso che ha costretto gli automobilisti a lunghi tempi di attesa anche ieri nelle ore di punta, nelle prime ore del mattino ma anche attorno alle 17 del pomeriggio e alle 19.
Il traffico
Ieri sera, mercoledì 4,  fra le 17 e le 19 la circolazione era congestionata. Traffico intenso in direzione sud all’uscita 7 su via Maccani e 6 all’ex Zuffo ma anche alla rotatoria di Trento sud all’uscita del casello autostradale. La situazione attorno alle 18 era particolarmente critica sulla strada statale 12, che in direzione sud era da bollino nero, in direzione nord rosso. Bollino rosso anche sulla deviazione cittadina della tangenziale per Ravina su via San Severino e su via al Desert, anche qui bollino nero fino al ponte di Ravina. Code e rallentamenti all’uscita 4 in direzione sud e nella galleria di Piedicastello. Anche la stradina di San Nicolò era completamente bloccata. Anche ieri la polizia locale di Trento era in strada per gestire la viabilità, per essere gestita al meglio è stata intensificata la segnaletica mobile e luminosa.
La fase due
Martedì è iniziata la fase due dei lavori sulla tangenziale sud. Proseguono i lavori anche sul cavalcavia di Ravina, dove alcuni giorni fa è iniziata la demolizione del sovrappasso esistente nella parte nord. Una azione necessaria per permetter l’imbocco della viabilità di bypass che sarà percorribile a partire da lunedì, quando inizierà la fase 3. La situazione si preannuncia critica per il traffico per tutta la settimana, finché non verrà appunto aperto l’imbocco per il bypass.
Per migliorare la gestione della viabilità sempre nella giornata di martedì è stato aperto il tratto di tangenziale in direzione sud che collega il ponte di Ravina al «Marinaio», un nodo di «sfogo» per il traffico intenso, che entrerà in funzione a seconda delle necessità del cantiere. Qui continuano a registrarsi i maggiori disagi alla circolazione.
La fase 3
Lunedì mattina, quando inizierà la scuola, è previsto l’avvio della «Fase 3», verrà aperta la bretellina di bypass con una corsia in entrambe le direzioni, mentre la seconda corsia in direzione nord sarà aperta a partire dal 15 settembre. Con la «Fase 2», in direzione nord è stato attivato l’innesto sulla nuova bretellina e la deviazione su via Al Desert, via Jedin e rientro in tangenziale all’entrata 4. In direzione sud è stato riaperto invece il tratto di tangenziale dopo l’uscita 4 ma con successiva uscita obbligatoria al ponte di Ravina e proseguimento sulla strada provinciale 90 destra Adige fino alla rotatoria del casello sud A22 e quella del Marinaio, con la possibilità di immettersi sulla tangenziale verso Mattarello.
I sindacati
La stagione dei cantieri a Trento sta creando non pochi problemi ai lavoratori. Ne sono convinti i sindacati Cisl e Uil. «Molte lavoratrici e molti lavoratori avranno disagi e difficoltà nel raggiungere il posto di lavoro, per questo è importante rispettare gli accordi e consentire di ricorrere allo smart working -spiegano le sigle sindacali- Le amministrazioni pubbliche devono incentivare questa modalità, permettendo di decongestionare il traffico per quei lavoratori che non possono attivare il lavoro agile», concludono.