A Crozzon di Lares
lunedì 2 Settembre, 2024
di Redazione
I resti di un soldato austro-ungarico della Prima guerra mondiale sono stati recuperati a 3.100 metri di quota, in località Crozzon di Lares grazie al ritiro del ghiacciaio.
Il recupero è stato effettuato dai carabinieri di Carisolo e dal Soccorso alpino dei carabinieri di Madonna di Campiglio-Carisolo che hanno collaborato con la Sovrintendenza dei beni archeologici di Trento. Sono stati recuperati resti ossei e di tessuto organico ed elementi della giubba e del cappotto ancora quasi integri. Le spoglie, traslate al cimitero di Trento, dopo le formali autorizzazioni rilasciate della procura, sono state messe a disposizione dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria del ministero della Difesa in Roma per i successivi accertamenti volti a ricostruire la storia del soldato, anche grazie ad esami autoptici e alla documentazione storica, fino ad arrivare, se possibile a dare un nome al militare.