Trento

lunedì 18 Marzo, 2024

Rissa tra ubriachi: operaio viene trovato a terra in una stazione di servizio della tangenziale. Denunciato l’aggressore

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Caduto dopo un pugno fortissimo, ha trenta giorni di prognosi: una terza persona se ne va senza fare nulla

L’hanno trovato a terra,  semincosciente, con dei segni evidenti di lesioni: è ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento un operaio dei 39 anni, cittadino romeno residente a Rovereto. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 marzo, alla stazione di servizio Eni, lungo la tangenziale Sud. A stretto giro è stato rintracciato anche l’aggressore, grazie alle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza, visionate dagli agenti della Polizia di Stato attorno alle 18.30. Mostrano chiaramente cos’è accaduto: l’uomo era stato colpito da un pugno al volto. Dopo l’intervento delle volanti, la persona ferita è stato soccorso: ha una prognosi di 30 giorni. L’aggressore è un connazionale di 24 anni, che è stato denunciato per aggressione e per ubriachezza molesta. Anche il 39enne era ubriaco, con un tasso alcolemico di 2.50 grammi per litro. Su di lui, inoltre pende un ordine di cattura della procura di Monza per una pena di un anno e quattro mesi: per questo motivo è piantonato in ospedale. Al vaglio la posizione di una terza persona, un 29enne, che faceva parte del gruppo ma che se n’è andato senza chiamare i soccorsi.