Riva, conto alla rovescia per la raccolta porta a porta

Ultima settimana di raccolta rifiuti tradizionale, nel comune di Riva del Garda, che da lunedì prossimo, 27 marzo, adotterà il sistema di raccolta porta a porta spinto, già introdotto nel comune di Arco dal primo gennaio scorso. Tutto è pronto, dicono dagli uffici della Comunità di Valle che hanno seguito il percorso di cambiamento insieme al Comune di Riva del Garda. Giovedì sera, all’auditorium del Conservatorio con inizio alle 20.30, si terrà anche l’ultimo degli incontri informativi – in tutto sette – che hanno registrato una partecipazione di pubblico ben oltre le aspettative, con il tutto esaurito quasi tutte le sere. «Molte domande, anche specifiche, segno che la cittadinanza è sensibile e interessata» dicono dalla Comunità di Valle.

La distribuzione dei kit
«Buoni risultati sul piano del ritiro dei kit della raccolta – commenta l’assessore competente per il Comune, Luca Grazioli – e contiamo entro sabato, ultimo giorno disponibile al ritiro, di arrivare a coprire fino almeno all’80% delle 10mila 400 utenze della città». La distribuzione è avvenuta secondo ordine alfabetico comunicato ai nuclei familiari tramite la lettera recapitata al domicilio. Il punto di ritiro all’info-point in via Baltera n. 1 (magazzino Sogap) è accessibile ancora per questa settimana con orario continuato 8.30-17.30, e sabato terminerà la distribuzione con i cognomi che iniziano per Zaw fino a Zwa. Per coloro che non riuscissero a ritirare il kit nel giorno stabilito, dopo il 25 marzo si dovrà telefonare al numero verde 800 688645 per conoscere le modalità di ritiro.

Le difficoltà per i condomini
Procede senza intoppi la distribuzione dei mastelli per i condomini. «Ad oggi, circa il 95% dei 540 condomini rivani ha ricevuto i mastelli condominiali – continua l’assessore Grazioli – e questo è un dato molto buono, visto che le difficoltà incontrate sono state soprattutto in relazione a questo tipo di abitazioni». Non è sempre facile, infatti, trovare lo spazio per i bidoni condominiali all’interno delle proprietà. L’area per i mastelli deve infatti essere facilmente raggiungibile dagli operatori di Sogap, e allo stesso tempo all’interno del perimetro privato. Il Comune e la Comunità di Valle hanno incontrato gli amministratori di condominio e lavorato a soluzioni alternative – dice Grazioli. Nei casi impossibili da risolvere con bidoni condominiali sul suolo privato, si è dovuto ricorrere «all’uso degli spazi oggi dedicati alle isole ecologiche pubbliche». Il 16 aprile spariranno tutti i bidoni stradali, ma le due settimane «ibride» saranno bypassate per qualche decina di palazzine: subito via i bidoni pubblici nei pressi di condomini senza isole interne, saranno rimpiazzate da cassonetti «privati».

Due settimane di rodaggio
«Ci saranno quindi due settimane di transizione – continua l’assessore – per superare la Pasqua. Poi, dal 16 aprile, via tutte le isole ecologiche stradali. Per risolvere le criticità di alcune decine di condomini, diverse isole saranno subito sostituite dai bidoni dei condomini. Agli amministratori sono state consegnate, o lo saranno presto, delle chiavi per accedere ai bidoni che saranno riservati». Il primo periodo, si sa, sarà il più difficile: «Sappiamo che ci saranno dei disagi iniziali, ma il clima è molto positivo e la gente ha dimostrato partecipazione – conclude Grazioli – e per ogni problema o dubbio, non esitate a chiamare il numero verde. Dobbiamo dimostrare che, da peggiori in Trentino, possiamo differenziare anche noi, e arrivare a buoni livelli».