La novità

martedì 4 Luglio, 2023

Riva del Garda, inaugurato il primo asilo (con ludoteca) per cani

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Il nuovo centro intrattiene l’animale con giochi anche per poche ore

Doppia inaugurazione, nella domenica appena passata, alla “busa” di Riva del Garda: Paolo Ciaghi e il team de “La volpe rossa” ha non solo inaugurato un nuovo Centro Sportivo Cinofilo, novità assoluta per Riva, che va ad affiancarsi a quello di Mori, ma anche il primo “asilo con ludoteca” per cani del Trentino.
Luoghi entrambi che nascono all’insegna dello sport, dell’educazione reciproca (di cane e del suo conduttore), del benessere e del divertimento per gli amici a quattro zampe. Diventata Asd (associazione sportiva dilettantistica) “La volpe rossa” rivana d’ora in poi sarà d’aiuto a chi si trovasse davanti a impegni improvvisi, o a chi semplicemente vuole fare shopping in tranquillità, prendendosi cura dei cani secondo l’orario richiesto, proprio come accade in un asilo “umano”. E, come ci assicura la presidente, Jessica Degasperi, non di una semplice custodia si tratterà, dal momento che gli animali saranno occupati in varie attività educative, ludiche e di socializzazione con altri cani. «Potranno essere lasciati presso la nostra struttura di Via Maso Belli 20 a fasce orarie, come nell’intera giornata – ci spiega Degasperi – dalle 8 di mattina alle 17. Di sicuro non si annoieranno perché per loro vengono programmate attività sportive varie, un po’ di agility, obbedienza, esercizi di ricerca sportiva, e anche di Rally-O, specialità che sta prendendo sempre più piede».
La rally-obedience è una disciplina relativamente giovane che prevede il rispetto di determinati esercizi indicati dai cartelli posti lungo un tragitto da percorrere a passo normale; proprio per questo è disciplina adatta ad animali di tutte le età.
«Nel Rally-O Il cane deve stare sempre a contatto col padrone, in condizione di obbedienza, diversamente da quanto accade nell’agility in cui vi sono ostacoli da superare», ci spiega la presidente a cui chiediamo anche in cosa consista la “ricerca sportiva” cui fa riferimento: «È un’attività che piace molto, si tratta di trovare una persona nascosta, il cane parte alla ricerca dopo avere annusato un oggetto che il soggetto aveva precedentemente toccato. Questa attività in particolare è decollata grazie al nostro collaboratore Andrea Parolini, che con il suo cane fa parte del soccorso alpino. Ma chiaramente il senso delle nostre esercitazioni è meramente ludico. Una volta all’anno facciamo anche le gare di ricerca sportiva». A taglio del nastro già avvenuto, dunque, tra bandierine colorate, pizze e montagne di dolci (alla festa riuscitissima sono intervenuti molti amici del team anche da fuori regione, tra cui Giuseppe Pinchetti, coach con Ciaghi degli Azzurri), il primo centro cinofilo di Riva e il primo asilo per cani del Trentino (ufficialmente autorizzato e con tutte le carte in regola per non fare mera custodia) hanno dunque già avviato le attività. Con grande successo, va detto; in particolare l’asilo ha già richiamato l’attenzione di molti rivani, ma prossimamente raggiungerà anche i turisti si prevedono grandi numeri. Il campo, che in località San Alessandro (sulla strada che da Riva porta a San Giorgio e Arco) si apre alla vista, gode anche di un portale importante, risalente al periodo in cui il terreno apparteneva alla tenuta dei conti De Lutti (originari di Lomaso, ma famosi nell’area dell’alto Garda nel ‘700 per la gelsicoltura e l’arte serica). I prezzi previsti per l’ospitalità nell’asilo/ludoteca sono: 10 euro all’ora, 15 per mezza giornata e 27 per l’int