L'allarme
giovedì 13 Giugno, 2024
di Redazione
Il brutto tempo e gli acquazzoni continui di sicuro non hanno fatto ancora decollare la stagione a Riva, ma la novità di ieri mattina di sicuro non agevola l’avvicinamento dei turisti alle acque del lago. Con un’ordinanza urgente e senza data di scadenza, la sindaca Cristina Santi ieri mattina è stata costretta a vietare la balneazione nelle acque davanti alla spiaggia dei Pini. I tecnici dell’Azienda sanitaria che puntualmente e regolarmente compiono prelievi di campioni per analizzare la salute del lago hanno trovato la presenza di batteri, escherichia coli nel caso specifico, fuori dai parametri fissati dalla normativa sulla salubrità dell’acqua. L’ufficio tecnico del Comune ha dunque provveduto prima di tutto a porre i cartelli di divieto in bella mostra e in tre lingue lungo la spiaggia, ovviamente ha avvisato la polizia municipale chiamata a far rispettare l’ordinanza ed ha avviato immediatamente i controlli. Una prima sommaria ispezione non ha infatti dato nessuna soddisfazione. Pare che le condutture fognaria sia in perfetta funzione e sversamenti clandestini sono esclusi. Ora sarà dunque necessario approfondire di più la questione e capire che cosa non abbia funzionato nella gestione del ciclo delle acque perché la presenza di determinati batteri farebbe pensare a una provenienza fognaria. Nel frattempo l’Azienda sanitaria eseguirà ulteriori analisi.
Verrebbe facile pensare al vicino depuratore, ma anche qui pare non siano state riscontrate anomalie di sorta. Però è vero che il sistema soffre un sottodimensionamento, soprattutto con l’arrivo dei turisti. Non è un tema per niente nuovo e anzi negli anni si sono susseguiti progetti, promesse provinciali, abbozzi di ragionamento per sostituire i depuratori dislocati sul territorio fra Riva e Arco con un depuratore unico, sull’onda di quanto è stato fatto ai Murazzi con un megaimpianto capace di soddisfare mezza Trento e i paesi vicini. Certo, non servirebbe una struttura del genere, ma è anche vero che l’impianto di scarico e depurazione nell’alta stagione estiva deve reggere un carico antropico considerevole. È già successo, raramente per fortuna, che improvvisi e violenti acquazzoni mettano sotto pressione gli impianti che a un certo punto “strabordano”. Il livello alto del lago di questi giorni, inoltre, non aiuta. Ora, al di là che il problema di ieri sia legato o meno al depuratore, questo è un tema politico che va affrontato sicuramente. Per ora, però, non è ancora possibile decretare con certezza da dove arrivino quei batteri inquinanti. I tecnici comunali sono al lavoro proprio per questo e per capire se si è trattato di uno sversamento estemporaneo che il lago saprà smaltire in fretta o se invece c’è un’uscita costante incontrollata. L’ordinanza della sindaca Santi è senza scadenza proprio per questo motivo: in assenza di certezza si continua ad indagare. La speranza di tutti è che la più bella e frequentata spiaggia rivana torni ad essere popolata dai bagnanti nel più breve tempo possibile. Pioggia e temporali non hanno certo scatenato ancora la voglia di un tuffo refrigerante, ma ormai ci siamo ad avere finalmente un assaggio dell’estate. E la spiaggia dei Pini ne è certamente un simbolo imprescindibile.
L'annuncio
di Leonardo Omezzolli
A comunicare la notizia la vice sindaca di Riva Silvia Betta, felice per l’obiettivo raggiunto anche grazie alla disponibilità di spazio messa a disposizione dall’associazione Luogo Comune