Riva, il festival di bodypainting fa il tutto esaurito: «Gli artisti hanno saputo mettersi a nudo»

Arte, spettacolo e tanta partecipazione a Riva del Garda in occasione della diciassettesima edizione dell’Italian Bodypainting festival, campionato italiano di corpi dipinti, andato in scena tra venerdì e sabato in piazza III Novembre. Nella suggestiva cornice del centro storico rivano, cinquantuno artisti hanno messo in luce le proprie abilità nella pittura del corpo, con modelle e modelli che si sono trasformati in tela per i pregiati pennelli dei partecipanti in gara. L’evento, diviso appunto in due diverse serate, è nato sulle sponde del lago nel 2006 e – come spiega l’organizzazione – è «il più colorato del Garda, nonché l’unico evento in Italia di portata internazionale nel suo genere». Nella serata di venerdì hanno catturato l’attenzione dei numerosi presenti due diverse categorie in gara, quella di facepainting, vinta da Alessia Zuliani, e quella invece di team open, vinta dalla coppia Carugati – Zanini, mentre sabato è stata la volta della categoria pennello&spugna, vinta da Claudia Priorini.

Tanti i temi portati sul palco, dalla maschera come strumento per nascondere le proprie paure alla voglia di dimostrare con fierezza il proprio essere, la propria personalità, anche e soprattutto attraverso l’utilizzo dell’arte. Dietro ad ogni viso o corpo dipinto, infatti, c’è la storia personale degli artisti, che hanno saputo esprimersi a pieno mettendo a nudo il proprio racconto, dalle difficoltà ai momenti di gioia. Tra i presenti in giuria, ad alzare ulteriormente il livello delle serate, personaggi di fama internazionale come Lorenzo Tamburini, vincitore nel 2018 dell’European Film Awards e nel 2019 del David di Donatello, entrambi conquistati come miglior truccatore grazie al lavoro svolto nel film Dogman, e Federica Rigozzo, campionessa mondiale di bodypainting del 2023.

«È stato un evento meraviglioso – ha spiegato in seguito Manuela Stein, presidente del consorzio Riva in Centro – ogni anno è sempre meglio. C’è stata anche una forte partecipazione del pubblico, di ogni genere ed età, e questo mi rende molto contenta del lavoro svolto». Il tema principale della prima serata è stato «Le maschere e le irresistibile voglia di indossarle», mentre per la seconda «I viaggi oltre oceano». Questa è la terza edizione che prende luogo a Riva del Garda ed è stato un onore per noi. Voglio ringraziare sia i giudici, perché credo che sia stato molto difficile per loro, e soprattutto gli artisti, perché sono stati meravigliosi e molto professionali». Le serate, organizzate dalla forte sinergia tra la Promobenacus Produzioni, la Provincia Autonoma di Trento, il Consorzio Garda Dolomiti, il Comune di Riva del Garda ed il Consorzio Riva in Centro, ha riscontrato quindi un grande interesse da parte del pubblico presente, che ha potuto osservare da vicino le incredibili abilità degli artisti in gara, emozionandosi attraverso le performance uniche nel loro genere presentate sul palco.