Rovereto, lite violenta in Lungoleno. E l’uomo estrae il coltello dopo gli insulti alla compagna: disarmato dalla polizia

Le forti grida tra una coppia che ieri pomeriggio hanno adombrato la passeggiata Lungoleno destro a poche decine di metri dal ponte che porta al parco Nikolajewka teatro il 5 agosto del 2023 del femminicidio di Iris Setti e per il quale è stato condannato all’ergastolo Chukwuka Nweke, hanno destato non poco clamore perché oltre parole violente usate sia dall’uomo che dalla donna, lui ha deciso di impugnare un coltello che aveva con sé. Tanto è bastato che in pochi minuti, poco prima delle 16, sul posto è arrivata una volante della Polizia di Stato con due agenti che si sono avvicinati cercando di placare gli animi.

L’approccio ha avuto come primo obiettivo quello di disarmare l’uomo, un ragazzo straniero in evidente stato di agitazione. L’uomo impugnava un coltello dall’importante lama nella mano destra brandendolo nell’aria senza evidente controllo dovuto alla forte rabbia. Nel frattempo la ragazza è rimasta per qualche tempo accucciata. Poi si è rialzata e si è affiancata a uno dei due agenti che l’ha protetta con il proprio corpo assecondando il collega che era intento a far abbassare la lama. L’uomo ha prima gridato di volerla abbassare. Quindi l’ha appoggiata a terra.

L’agente vi ha messo il piede sopra per cercare di allontanare la lama. In quella frazione di secondo l’uomo, gridando, si è accucciato fulmineamente e ha impugnato nuovamente il coltello puntandolo contro l’agente che ha nuovamente chiesto di lasciare l’arma bianca. L’uomo ha prima allungato il braccio destro con la lama verso l’agente poi si è voltato verso il Leno e con forza l’ha lanciata lontana. La coppia è quindi stata condotta in questura e sottoposta a confronto per ricostruire la dinamica. Identificati, l’uomo, è poi stato denunciato per porto abusivo di arma da taglio. La donna è rimasta ad attendere le formalità dell’uomo.