Rovereto, pestato a sangue da un gruppo di ragazzi per un parcheggio: un uomo finisce in ospedale

Ennesima aggressione in centro a Rovereto. Questa volta avvenuta in via Manzoni nelle vicinanze del parco sovrastante il parcheggio interrato. Ancora una volta i toni si sono alzati nella città della Pace e da un semplice diverbio si è presto giunti alle mani. Una violenza che si è consumata sotto gli occhi dei passanti e di alcuni giovani fermi alla fermata del bus. Ancora una volta per futili motivi. Ancora una volta in un momento in cui la città è frequentata, vissuta. Ancora una volta in una zona, quella nei pressi dell’Urban City, che è ripetutamente teatro di vandalismi e atti di violenza.
L’aggressione è avvenuta in orario serale tra le 18.30 e le 19. Un uomo di mezza età ha parcheggiato la propria vettura. Nell’atto di scendere dalla stessa è stato preso a male parole da un gruppo di ragazzi che si trovavano lì vicino. Oggetto della discordia un apparente parcheggio mal fatto, non conforme al codice della strada. L’uomo si è quindi rivolto ai ragazzi e ha risposto a tono. Le parole hanno indispettito i ragazzi che si sono avvicinati con fare minaccioso e, alzandosi ancora di più i toni e gli insulti, si è arrivati agli spintoni e da questi a calci e pugni. La superiorità numerica del gruppo ha avuto la meglio sull’uomo che è stato malmenato violentemente. Contusioni, ferite e botte che hanno richiesto l’intervento dell’ambulanza, non prima di aver allertato le forze dell’ordine. La pattuglia della polizia di turno è intervenuta a sirene spiegate facendo scappare gli aggressori che si sono dati alla fuga. L’uomo è stato portato al pronto soccorso per i controlli e le dovute medicazioni. Su quanto accaduto sono in corso delle indagini da parte della polizia di Stato. Sono state acquisite le immagini delle telecamere nei pressi dell’aggressione e sono al vaglio. Nella giornata di oggi le indagini procederanno ed è auspicabile, vista la nitidezza della registrazione, che il gruppo possa essere individuato in breve tempo. Sul posto anche gli agenti della locale. Quanto accaduto, però, lancia un campanello d’allarme che giorno dopo giorno sta intensificando il proprio suono. A Rovereto le aggressioni si stanno intensificando in numero e frequenza e si sta disegnando la percezione di una città poco sicura; non solo di notte, ma anche alla luce del giorno.