Mondo
lunedì 26 Giugno, 2023
di Redazione
Nel primo audio pubblicato dopo lo stop alla marcia del gruppo Wagner su Mosca, Yevgeny Prigozhin ha ribadito la versione secondo cui la marcia sia stata una reazione a un attacco contro le sue forze, in cui sarebbero morti circa 30 dei suoi combattenti. «Abbiamo cominciato la nostra marcia a causa di un’ingiustizia», ha detto, senza fornire dettagli su dove si trovi, né sui suoi piani futuri.
«Lo scopo della marcia era evitare la distruzione di Wagner e chiedere conto ai funzionari che con le loro azioni poco professionali hanno commesso un numero enorme di errori». Così il leader di Wagner, nel suo video messaggio di 11 minuti. Lo riporta la Bbc. Prigozhin ha affermato che nessuno dei suoi miliziani ha accettato di firmare un contratto con il ministero della Difesa e che la sua compagnia di mercenari avrebbe cessato di esistere il 1° luglio.
La conferenza internazionale
di Redazione
L'intesa è stata siglata alla conferenza di Baku (Azerbaigian). Le risorse serviranno a limitare o ridurre le emissioni di gas a effetto serra