Sanremo, stasera in gara tutti i 28 artisti, Egonu co-conduttrice

«Ognuna di loro è un mondo». Erano state queste le parole con cui Amadeus aveva presentato le quattro “compagne di viaggio” che lo avrebbero affiancato nelle cinque serate del Festival di Sanremo. La prima a essere stata annunciata e a calcare il palco è stata Chiara Ferragni, ieri è stata la volta di Francesca Fagnani, giornalista e conduttrice del programma cult Rai “Belve”. Stasera toccherà all’attesa Paola Egonu che porterà sul palco la propria esperienza nel mondo del volley. Da lei è atteso un intervento sulla propria vita sportiva e sociale, compresi i problemi che ha dovuto affrontare e di cosa significhi essere il simbolo della Nazionale azzurra di pallavolo, nonché una delle giocatrici più forti del mondo.
Non è ovviamente scontata una replica alle parole del vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini che ieri, intervistato da Rtl 102.5, oltre ai “dubbi” sul monologo di Roberto Benigni in difesa della Costituzione, ha espresso più di un auspicio in merito alla presenza della campionessa azzurra: «Paola Egonu è una grande sportiva e pallavolista, ma spero che non venga al Festival a fare un tirata sull’Italia razzista, perché penso che gli italiani possono avere tanti difetti, ma non quello di essere razzisti. Mi auguro che gli italiani non si sentano colpevolizzati da Tizio o da Caio, che usino la televisione pubblica per fare la morale a qualcuno». Parole che hanno fatto saltare sulla sedia lo stesso Amadeus, ieri. «Il fatto che Salvini dica “Non fare” la dice lunga. Nella Costituzione come ci hanno ricordato martedì c’è l’articolo 21 che dà la libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero». Anche secondo la vicepresidente del gruppo M5s al Senato, Alessandra Maiorino, «Paola Egonu dal palco dell’Ariston è libera di parlare di ciò che le pare, Salvini se ne faccia una ragione ed eviti censure preventive. Al leader leghista, che per l’ennesima volta dimentica di essere un ministro della Repubblica e non uno qualunque al bar, suggeriamo “Pensati libero”. E lascia la libertà anche agli altri di dire ciò che ritengono più opportuno».
Polemiche politiche a parte, la terza serata del Festival, condotta da Amadeus, Egonu e Gianni Morandi, prevede l’esibizione di tutti e 28 gli artisti. A votare questa volta sarà la Demoscopica e il televoto, con un peso del 50% ciascuno sul totale. Al termine della serata viene stilata una classifica complessiva delle canzoni in gara aggiornata dopo tre serate. Lo show di domani, il più atteso dopo la finale, è dedicato ai duetti: gli artisti si esibiranno assieme a un ospite sulle cover prescelte. A votare sarà il pubblico a casa tramite il Televoto (con un peso del 34%), la Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web in maniera congiunta, come unica componente di voto (33%) e la Demoscopica (33%). Alla fine della serata ci sarà la classifica delle cover e un vincitore “di tappa”, ma i voti attribuiti agli artisti in gara confluiranno nella classifica generale. Sul palco Amadeus e Morandi saranno affiancati dall’attrice Chiara Francini.
Nella finalissima di sabato si riascolteranno ovviamente tutte e 28 le canzoni, votate solo tramite Televoto. La media tra le percentuali di voto ottenute in serata e quelle ottenute nelle serate precedenti determina una nuova classifica delle 28 canzoni. Le prime cinque accederanno allo spareggio finale: i voti fino a quel momento verranno azzerati e gli artisti si esibiranno di nuovo. La classifica finale verrà decisa dal pubblico con il Televoto (34%), della Giuria di stampa, tv, radio e web (33%) e della giuria demoscopica (33%). L’artista più votato potrà alzare la palma d’oro con il leone e conquisterà il diritto di partecipare all’Eurovision Song Contest 2023, a maggio a Liverpool.