Sara Pedri verrà inserita nell’Albo d’Onore dei Medici di Forlì-Cesena, la sorella: «I miracoli esistono»

Sono parole di riconoscimenti, piene di gioia, commozione ed emozione quelle di Emanuela Pedri, la sorella di Sara, la ginecologa scomparsa il 4 marzo 2021 che annuncia la decisione dell’Ordine dei medici di Forlì-Cesena di inserirla nell’Albo d’onore assieme al celebre oncologo Dino Amadori.

La cerimonia si terrà il 5 Ottobre prossimo a Forlì.

Questo il post su Facebook pubblicato da Emanuela ieri 16 settembre che annuncia la decisione e che ringrazia ogni piccolo gesto fatto e ringrazia ogni persona che anche per un giorno si sia ricordata di Sara:

Vorrei condividere con voi un altro dono, un altro inaspettato Miracolo.

Sì, perché i miracoli esistono, ed è proprio quando ti apri agli altri che le cose avvengono.

Dopo la scomparsa di Sara abbiamo ricevuto tanto sostegno, non solo dalle persone più care ma anche da gente sconosciuta che in tutto questo tempo ci ha mostrato vicinanza, facendoci sentire meno soli, come parte di una grande famiglia.

I primi miracoli sono arrivati dalle relazioni spontanee, alcune delle quali si sono trasformate in veri e propri legami.

Per ricordare Sara abbiamo organizzato eventi che hanno contribuito ad allargare la cerchia di relazioni aiutandoci a trasformare il vuoto dell’assenza in una nuova presenza e tutto questo è stato magico.

Non ti rendi mai conto di cosa l’amore può fare, soprattutto se diventi consapevole che il tuo dolore non è unico ed esclusivo ma è comune ad altri e grazie agli altri puoi imparare a Guarire e a Curare .

Ed è proprio dalla condivisione di un dolore così grande, che il nome di Sara è diventato come “un seme che, coltivato, ha fatto nascere i suoi miracolosi frutti”.

Tra questi, da Nord a Sud, diversi riconoscimenti che mai avremmo pensato arrivassero.

Il 3 Ottobre 2023 bussa direttamente a casa nostra Francesca Laghi, una vicina che ci porta come dono la sua Tesi di Laurea sul Mobbing analizzato dal punto di vista giuridico ricordando il caso di Sara.

Il 17 Novembre 2023 siamo stati invitati a partecipare in streaming ad un evento organizzato dal Dott. Giuseppe Sena dell’Università Magna Grecia di Catanzaro per la consegna di una Targa Premio intitolata a Sara Pedri e consegnata a Martina Astolfi, specializzanda in chirurgia plastica e ricostruttiva.

Il 9 Agosto 2024 arriva inaspettatamente un’altra Tesi da parte di Marta Salerno.

Una Tesi dedicata completamente al caso di Sara analizzando il Mobbing dal punto di vista psicologico.

Ma i miracoli non sono ancora finiti e arriva alla nostra famiglia un’altra chiamata, l’invito ad un importante evento.

Il Presidente dell’Albo dei Medici, il Dott. Michele Gaudio, ha deciso di inserire la nostra Sara nell’ Albo d’Onore dei Medici di Forlì-Cesena e lo farà durante una cerimonia che si terrà il 5 Ottobre prossimo a Forlì. Oltre a Sara sarà inserito nell’Albo anche il celebre oncologo Dino Amadori.

Inizialmente ci siamo sentiti un pò in imbarazzo pensando di non meritarci questo riconoscimento, in fondo Sara ha scelto di interrompere la sua giovane vita prima del tempo, come “una crisalide che non ha potuto ammirare le sue ali”, così come ha detto il Presidente.

Ma poi ci è stato chiaro l’intento dell’Ordine, di grande valore simbolico ed umano:

“Con questa scelta vogliamo mantenere alta l’attenzione sul caso di Sara. I giovani medici devono essere aiutati e formati, non vessati. Vogliamo che episodi come questo non si ripetano più”.

Dopo l’imbarazzo iniziale è sopraggiunto il senso di Orgoglio, quell’orgoglio che abbiamo sempre avuto nel pronunciare il suo nome e che non mi stancherò mai di ripetere.

Questo ennesimo riconoscimento è la dimostrazione che continuiamo ad esserci anche dopo la morte, più luminosi che mai, diventando una guida per chi resta.

Ringrazio come sempre la giornalista Valentina Paiano del Resto del Carlino per il bellissimo articolo.

Sara tutti i giorni mi accompagna indicandomi la giusta strada da percorrere.

Sto imparando tanto e ho piacere di condividerlo sempre di più con gli altri.

Questo mi fa sentire felice ed in pace con me stessa.

Grazie come sempre di cuore per la vostra preziosa attenzione