Viabilità
domenica 8 Settembre, 2024
di Redazione
Si preannuncia una giornata a rischio caos, con non pochi disagi per chi si sposta in auto o con i mezzi pubblici, per domani, lunedì 9 settembre, giorno in cui quasi 70mila studenti trentini torneranno a scuola. Il problema non sarà solo lo sciopero del trasporto pubblico locale annunciato, con i lavoratori e le lavoratrici di Trentino Trasporti che incroceranno le braccia per otto ore, ma anche i cantieri in tangenziale che hanno già portato a giornate di passione per quanto riguarda il traffico. Domani inizierà infatti la fase 4, con il nuovo step di lavori di apertura della bretella della tangenziale a Ravina. Dalle 7 del mattino verrà aperta al traffico la corsia nord del bypass e tornerà così transitabile la circonvallazione in entrambe le direzioni, ma il ponte di Ravina sarà percorribile solo in direzione Ravina-Romagnano.
Disagi per i trasporto pubblico
Il giorno di inizio della scuola gli autisti di Trentino trasporti e gli addetti alla biglietteria incroceranno le braccia per otto ore. Il servizio sarà garantito solo fino alle 8.30, e dalle 16 in poi fino a fine servizio. Le corse che inizieranno prima delle 8.30, non ancora arrivate al capolinea, verranno effettuate: per il servizio urbano e la funivia Trento-Sardagna è prevista la prosecuzione fino al capolinea, per il servizio extraurbano e per le ferrovie Trento-Malè-Mezzana e Trento-Borgo-Bassano è prevista la prosecuzione fino al completamento della corsa. A partire dalle ore 16 il servizio riprenderà regolarmente.
Ad indire lo sciopero di otto ore – la protesta è nazionale – i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal, per il mancato rinnovo del contratto nazionale scaduto a fine 2023. Le sigle rivendicano aumenti retributivi che siano in linea con l’aumento del costo della vita, ma anche la ridefinizione della parte normativa e maggiore sicurezza alla luce dei numerosi episodi di violenza e aggressioni fisiche e verbali, contro autisti e operatori in servizio su treni e autobus.
Ravina: lavori bretella, nuova fase
Sempre domani, giorno di apertura delle scuole, in fatto di viabilità, di spostamenti, bisognerà considerare anche il cantiere di Ravina. Dalle 7 del mattino scatta infatti la nuova fase dei lavori di apertura della bretella della tangenziale a Ravina, necessaria per l’avvio dei cantieri nell’area del nuovo ospedale. Ieri si stava concludendo l’asfaltatura della nuova sede stradale realizzata a lato del cavalcavia in demolizione. Operazione che consentirà – appunto da domani mattina, lunedì – di aprire al traffico la corsia nord del bypass, togliendo quindi la deviazione obbligatoria su via Al Desert, via Jedin e ritorno sulla tangenziale.
In pratica la circonvallazione torna percorribile in entrambe le direzioni, dato che in direzione sud la circolazione è assicurata lungo la corsia a lato del cavalcavia. In questa fase il ponte di Ravina sarà percorribile ma solo in direzione Ravina-Romagnano.
Nell’arco della settimana si cercherà di completare i lavori per aprire la bretella anche in direzione sud, con la contestuale chiusura del ponte di Ravina e la possibilità di raggiungere la Destra Adige attraverso l’uscita alla rotonda del Marinaio e il raccordo sulla provinciale 90.
«Usate l’A22 e la ciclabile»
Sempre validi i consigli agli utenti: si ricorda che per evitare eventuali incolonnamenti lungo le vie cittadine, ci si può dotare dell’Urban Pass di A22, strumento molto richiesto nelle ultime settimane e riservato agli utenti intestatari di un contratto di telepedaggio, che consente di viaggiare gratuitamente tra i caselli di Trento nord e Rovereto sud. È valido dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 20.
Per i mezzi pesanti, l’indicazione è utilizzare l’autostrada nell’attraversamento della città. Per gli spostamenti locali è inoltre consigliato l’utilizzo della ciclabile, rimasta aperta proprio per questo motivo.
Adami: «A Trento prima delle 7.30»
Per quanto riguarda la fase 4 dei lavori il comandante della polizia locale di Trento, Alberto Adami, ha fatto sapere al T Quotidiano: «Credo che lunedì la situazione potrà essere gestibile: si aprirà il bypass verso nord, a sud invece sarà disponibile la corsia a fianco del cavalcavia di Ravina in demolizione. Quindi – ha detto – due vie, in due direzioni, che potranno decongestionare la situazione su via Al Desert e via Jedin dove non si dovrà più transitare obbligatoriamente». Quanto poi lo sciopero dei trasporti, ha dichiarato: «Ci saranno complicazioni, ma gli studenti non dovrebbero avere problemi per andare a scuola, piuttosto per tornare, visto che lo sciopero è dalle 8.30 alle 16». Il consiglio è «di arrivare a Trento, se possibile, prima delle 7.30».