Tasse e contributi
giovedì 27 Giugno, 2024
di Redazione
L’estate e le vacanze nel mese di luglio vedono anche alcune scadenze fiscali di luglio da rispettare, tre quelle più importanti: versamento del saldo e acconto Irpef del 1° luglio, scadenze Iva del 16 luglio, rottamazione quater e Irpef in casi particolari il 31 luglio.
Saldo e acconto Irpef
Il 1° luglio 2024, va versata l’imposta sostitutiva per l’adeguamento delle rimanenze iniziali di magazzino, il riallineamento è una misura di favore prevista per il solo periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2023. Il «dovuto» viene diviso in due rate: la prima è del 30 giugno che è domenica e quindi slitta al lunedì 1° luglio e la seconda che verrà annunciata nelle prossime settimane. Sempre entro il primo giorno del mese, bisognerà comunicare i contratti di locazione breve che sono stati stipulati nell’anno precedente.
Scadenze per associazioni sportive e fatture differite
A metà mese, invece, il 15 luglio, toccherà ad associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro loco che hanno effettuato l’opzione per il regime fiscale agevolato di cui all’art. 1 della L. n. 398/1991. Queste realtà dovranno provvedere entro tale data all’annotazione, anche con unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente.
Stesso giorno di scadenza, ma per motivi diversi, per i soggetti Iva che dovranno emettere e registrare le fatture differite di beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e che risultano da documento di trasporto, oltre alle fatture per le prestazioni di servizi del mese precedente.
Versamento Iva
Quella del 16 luglio è una data importante per molti, perché è il giorno dedicato al versamento Iva mensile di giugno: i contribuenti Iva mensili devono versare l’imposta dovuta per quel mese con il modello F24.
Versamento contributi Inps
Tra le scadenze di metà mese c’è anche quella relativa ai contributi Inps che dovrà essere perfezionata sempre per il 16 luglio.
Cessioni, acquisti intracomunitari e rottamazione
L’ultima settimana di luglio, quella tra il 25 e il 31, sarà tra le più «calde» in tema di scadenze. Il 25 luglio scadono i termini per poter presentare telematicamente gli elenchi riepilogativi delle cessioni e acquisti intracomunitari di beni e delle prestazioni di servizi rese a o ricevute da soggetti passivi UE . L’ultimo giorno del mese, il 31 luglio, è invece dedicato a chi ha scelto il pagamento rateale al momento dell’adesione alla Rottamazione quater. Scade la quinta rata del debito residuo che è stato comunicato dall’Agente della riscossione per perfezionare la «definizione agevolata» dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. C’è, in questo caso, una tolleranza nel pagamento di cinque giorni.
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