cronaca
sabato 15 Giugno, 2024
Scambiano l’aconito per radicchio dell’orso: intossicati due coniugi che finiscono in terapia intensiva
di Davide Orsato
Dopo aver raccolto l'erba sbagliata, la coppia ha accusato difficoltà respiratorie. L’esperta: «Molti casi simili»

Due piante possono essere simili al punto tale da essere definiti dai botanici «gemelle». Ma se ingerite la differenza può essere abissale: tra una prelibatezza e l’intossicazione grave, fino a rischiare la vita. È accaduto a una coppia, marito e moglie di Trento che sono stati ricoverati in terapia intensiva all’ospedale Santa Chiara dopo aver ingerito la radice di una pianta altamente tossica, quasi certamente aconito, dopo averla scambiata per radicchio dell’orso, la cicerbita alpina. L’episodio risale a inizio mese: i due si erano sentiti male nel giro di qualche ora dopo il pasto, accusando vomito e vertigini. Si sono recati al pronto soccorso con sintomi già gravi, lamentando un grosso affanno e...
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