Scatta foto ai bimbi fuori da scuola a Lavis, allarme tra i genitori. Indagano i carabinieri

Da un paio di giorni si aggirava intorno alle elementari Grazioli di Lavis. I genitori lo hanno notato l’altro ieri mentre scattava delle fotografie ai bambini all’uscita da scuola. Ieri lo hanno anche visto mentre cercava di avvicinare un paio di ragazzini. Ma il suo comportamento non è passato inosservato. Lo spirito protettivo dei genitori lavisani è subito scattato. Una mamma si è insospettita e lo ha anche seguito con lo sguardo, quando l’uomo è salito in auto ne ha anche fotografato la targa. Poi è bastato un veloce confronto con le altre mamme per capire che quell’uomo dall’aria sospetta da un po’ di tempo avrebbe cercato di carpire immagini dei bambini. Una serie di episodi che, messi in fila, hanno fatto alzare il livello di preoccupazione dei genitori che si sono subito rivolti alla scuola.
Visto che le segnalazioni era più di una e sembravano tutte molto circostanziate dalla scuola ieri pomeriggio è partita la segnalazione ai carabinieri che l’hanno presa immediatamente sul serio e hanno disposto approfondimenti e verifiche per vedere se si tratta di una serie di coincidenze oppure se la preoccupazione delle mamme di Lavis non è campata in aria e si basa su qualcosa di più di un semplice sospetto.
Secondo quanto segnalato dai genitori, l’uomo avrebbe sostato più volte davanti alla scuola e il suo atteggiamento sarebbe fonte di preoccupazione. Non solo avrebbe cercato di fotografare i bambini, ma secondo chi lo ha visto, avrebbe anche tentato di avvicinarli offrendo caramelle. I carabinieri già ieri pomeriggio, quando è stata presentata la segnalazione, sono andati alla scuola per cercare di capire meglio quello che stava accadendo. Le mamme, molto preoccupate, hanno parlato di un’auto bianca con la quale l’uomo si sarebbe allontanato. Hanno detto che ormai da alcuni giorni quell’auto con a bordo la solita persona era diventata una presenza fissa all’uscita da scuola. Dal momento che le segnalazioni sono state più d’una sia la scuola che i carabinieri hanno deciso di prendere molto sul serio la cosa. Della vicenda è stato informato anche il sindaco di Lavis Andrea Brugnara che ha tenuto a tranquillizzare le famiglie: «La sorveglianza nei pressi della scuola è stata rafforzata, i carabinieri hanno subito iniziato a indagare e a verificare la presenza della persona in questione anche utilizzando le immagini delle telecamere della zona. E’ comprensibile che ci sia preoccupazione, però è tutto sotto controllo. Aspettiamo il corso delle indagini e speriamo che la vicenda si possa rivelare un’incomprensione».
La speranza è appunto quella che dietro a questo allarme ci sia solo un malinteso, anche le mamme che hanno parlato con la scuola e i carabinieri sono sicure di aver visto bene. Dicono che l’atteggiamento di quell’uomo, di cui è stata fornita una sommaria descrizione, destava molti sospetti. Certo un allarme di questo genere in un centro come Lavis si è diffuso in pochi minuti e già ieri pomeriggio tutto il paese ne parlava. Quello che è sicuro è che ben presto le cose si potranno chiarire, in un senso o nell’altro. Una delle mamme, come detto, ha scattato una foto alla macchina dell’uomo e sembra abbia anche inquadrato la targa, quindi le verifiche sono piuttosto facili. Nel giro di poco tempo tutta la vicenda potrà essere verificata e valutata appieno, con la speranza che si sia trattato solo di un equivoco.