La tragedia
martedì 19 Settembre, 2023
Schianto Frecce Tricolori, la disperazione del papà di Laura: «Cosa avrei potuto fare per salvarla?»
di Redazione
Non si dà pace Paolo Origliasso. Dopo le dimissioni in ospedale, ha continuato a pensare a quei momenti di sabato

Non si dà pace Paolo Origliasso. Dopo le dimissioni in ospedale, ha continuato a pensare a quei momenti di sabato, quando un aereo delle Frecce Tricolori, guidato dal maggiore Oscar Del Dò, è caduto al suolo poco dopo il decollo dall’aeroporto di Caselle a Torino e ha coinvolto l’auto dove era con la sua famiglia. Un boato, le fiamme e la piccola Laura, 5 anni, è rimasta incastrata nella vettura e per lei non c’è stato nulla da fare.
«Ha ripercorso la scena questa notte un migliaio di volte, cercando di chiedersi cosa avrebbe potuto fare di diverso», ha raccontato ai cronisti il dottor Maurizio Berardino del Cto di Torino. Sia lui che la moglie Veronica Vernetto si sono procurati ustioni di secondo grado durante l’estrazione dei figli dall’auto, riuscendo a salvare solo Andrea, 12 anni, anche lui rimasto ustionato su quasi il 30% del corpo. L’uomo, che è stato dimesso con 20 giorni di prognosi, era disperato, la mamma era in uno stato di “angoscia” ed entrambi “sono stati in grado di ricostruire” quanto avvenuto.
Le notizie sullo stato di salute del piccolo, al momento, sono rassicuranti: ha trascorso una notte tranquilla nel reparto pediatrico dell’Ospedale Regina Margherita, anche perché sedato, e in mattina è stato risvegliato in maniera graduale. «Le ustioni non sono di grave portata, è stato tenuto in osservazione e ha riposato, anche grazie alla sedazione e ai farmaci perché le ustioni di secondo grado fanno anche più male di quelle di terzo», ha ricordato il dottor Berardino.
Anche la madre rimane ricoverata perché – spiega il medico – le sue ustioni “sono di estensione maggiore e il chirurgo plastico preferisce ricoverarla per poterla seguire meglio”.
Intanto, la procura di Ivrea – guidata dalla procuratrice capo di Ivrea Gabriella Viglione – ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposo. Al momento non risulta ancora nessuna notifica a persone ma, come da prassi, non è escluso che il pilota possa essere indagato.