Le sanzioni
lunedì 27 Marzo, 2023
di Redazione
Alcuni comprensori sciistici trentini si apprestano alla chiusura, mentre sono ancora in piena attività le piste di Madonna di Campiglio, ed in particolare i comprensori del grostèe dello spinale, che proseguiranno le attività ancora per qualche settimana e presso cui i Carabinieri sciatori della locale stazione sono quotidianamente impegnati, oltre che nelle attività di vigilanza, anche in quelle di soccorso.
Solo nelle ultime due settimane, i Carabinieri sciatori della Stazione di Madonna di Campiglio, sono stati impegnati in 75 soccorsi, relativi, nella maggior parte dei casi, a sinistri dovuti a eccessiva velocità o imprudenza che, in tre occasioni, ha visto la necessità dell’intervento del Nucleo Elicotteri di Trento, per il trasporto degli infortunati presso i presidi sanitari. Un bambino, nello snowpark, è caduto dopo un salto, sbattendo violentemente la schiena: immobilizzato, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento, da dove per fortuna i sanitari hanno fatto sapere che le sue condizioni non destano preoccupazioni. Inoltre, una donna, all’esterno di un rifugio è caduta riportando delle fratture che hanno comportato il suo immediato trasferimento in ospedale. Gli ultimi interventi si aggiungono agli oltre 700 svolti dall’inizio della stagione.
Solo la settimana scorsa, l’attività di vigilanza ha consentito ai Militari dell’Arma di sanzionare 3 sciatori controllati in evidente stato di ebbrezza alcolica. Per loro è scattato il ritiro e la sospensione dello skipass per tre giorni. Più grave il comportamento di un altro sciatore che, coinvolto in uno scontro, ha provato a dileguarsi, venendo però intercettato dai Carabinieri Per lui è scattata una sanzione di 333 euro, che l’uomo, dopo essersi reso conto del gesto, ha provveduto immediatamente a pagare tramite procedura informatizzata. Le ultime sanzioni, seguono le oltre quaranta rilevate da inizio stagione. I Carabinieri impegnati sulle piste, intendono sensibilizzare gli appassionati sciatori ad evitare comportamenti scorretti che possono costituire un grave rischio per la propria e altrui incolumità, in particolare sul finire della stagione
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