Sciopero del tifo, Trento costretta a giocare senza la propria curva

In occasione della partita casalinga contro l’Albinoleffe, il gruppo Trento 1921 sosterrà uno sciopero del tifo.
E spiega anche perchè. «Questa drastica e sofferta decisione viene presa alla luce dell’attuale situazione sportivo-societaria – la nota diffusa – Noi diamo tutto per il Trento senza chiedere granché in cambio, ma sicuramente una cosa che pretendiamo è il rispetto da parte di tutto l’ambiente! Noi siamo quelli che fanno enormi sacrifici per sostenere gli amati colori gialloblù. Purtroppo però quest’anno ci sembra che la nostra presenza sia stata data all’inizio per scontata e più la squadra iniziava ad andare male, più ci sentivamo presi in giro fino al culmine delle ultime due partite casalinghe in cui è stato apertamente dimostrato di essere scomodi per voi. Parlando invece dell’operato sportivo ci compaiono davanti agli occhi i fantasmi del passato, ci sembra di essere arrivati all’ennesimo ribaltone per cercare di salvare il possibile, quando invece i proclami degli ultimi tempi erano quelli di una società forte che aveva imparato dagli errori del passato e aveva allestito una squadra di alta classifica.. no ne par!».

Per questi motivi, conclude il gruppo Trento 1921, «domenica sera non ci vedrete al nostro posto, soffriremo più noi a non essere lì a sostenere la nostra Aquila, ma se l’obiettivo dell’ambiente è quello di creare un grande Trento per riportare i trentini allo stadio è arrivato il momento di dimostrarlo».