il caso
venerdì 15 Dicembre, 2023
di Redazione
Da quattordici anni non si sa più nulla di lui. Ora la famiglia chiede che Marco Capuzzo, scomparso nella valle degli inferni il giorno di Pasquetta del 2009, venga dichiarato morto. Capuzzo, residente a Cognola, 35 anni all’epoca, era andato a fare un’escursione a malga Nardis, lasciando la sua auto parcheggiata al passo del Ballino (nel territorio comunale di Comano Terme). Poi è sparito del nulla. È stato ritrovato solo il suo cane. Seguirono lunghe ricerche e, del caso, si occupò anche la trasmissione «Chi l’ha visto».
E le ricerche furono lunghe e approfondite, in una zona, la valle degli inferni, per l’appunto, nota per essere particolarmente impervia. Gli operatori del soccorso alpino vennero affiancati anche da tanta gente del posto.
L’unica novità arrivò nel 2019, dieci anni dopo la scomparsa, quando fu ritrovato lo zaino di Capuzzo, proprio da un escursionista che aveva partecipato in passato alle ricerche.
Seguì un altro tentativo di cercare il corpo, con le unità cinofile e l’utilizzo di droni. Nulla da fare. A novembre, la richiesta della famiglia, che sarà concretizzata fra sei mesi se nessuno sarà in grado di fornire notizie riguardo lo scomparso.
novità
di Redazione
Le caratteristiche di questa stanza consentono di mettere a proprio agio persone vulnerabili, nella delicata fase di narrazione e ricostruzione dei fatti subiti, soprattutto se ancora in fase pediatrica