Il dramma
martedì 7 Marzo, 2023
di Redazione
Due arei militari ultraleggeri si sono scontrati e sono precipitati a Guidonia nei pressi di via Casal Bianco. Gli aerei erano partiti dal vicino aeroporto di Guidonia. I due piloti sono entrambi morti. Sul posto 118, polizia, carabinieri e vigili del fuoco.
Lo rende noto l’Aeronautica militare spiegando che gli aerei che sono entrati in collisione sono due «U-208 del sessantesimo Stormo» e che «sono precipitati durante una missione addestrativa. Per cause ancora non note sarebbero entrati in collisione precipitando».
La scena è stata notata da alcune persone che si trovavano nel centro del paese che fa parte della città metropolitana di Roma:«Stavo aprendo la macchina e ho sentito il rumore del motore di un aereo da vicino – racconta un testimone – ho visto un’ombra per terra, ho alzato la testa e ho visto l’aereo cadere. Ha preso una macchina o gli è caduto a fianco, non ricordo. Sono scappato subito. Ho visto fuoco e fumo nero. Un bello spavento».
La procura di Tivoli indaga su quanto avvenuto a Guidonia, vicino a Roma, dove due ultraleggeri dell’Aeronautica militare sono precipitati dopo essersi scontrati in volo. Nell’incidente sono morti i due piloti. Sulla vicenda avvierà verifiche anche l’ispettorato dell’Aeronautica militare.
Il Procuratore della Repubblica di Tivoli Francesco Menditto ha già disposto l’autopsia dei corpi dei due piloti morti dopo l’incidente aereo a Guidonia per domani “in modo tale da restituire al più presto i caduti ai loro cari”. È quanto si legge in una nota della Procura di Tivoli.
Nessuna vittima civile per le abilità e il sacrificio del pilota. È quanto sostiene il procuratore della Repubblica di Tivoli, Francesco Menditto. «Dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare che il velivolo caduto nella strada di un centro abitato sia stato lì direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi. – si legge in una nota – Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime».