cronaca
giovedì 28 Settembre, 2023
di Sara Alouani
È stato espulso un cittadino tunisino di 29 anni, irregolare sul territorio nazionale e noto alle forze dell’ordine per spaccio, atteggiamenti violenti e reati contro il patrimonio. Il giovane è stato arrestato dalla squadra volanti per violazione del divieto di avvicinamento alla compagna.
Entrato in Italia illegalmente diversi anni fa, il 29enne era stato condannato per spaccio e reati contro il patrimonio. Coinvolto in un’indagine, in passato aveva creato allarme tra i residenti del quartiere della Portela, nel centro storico del capoluogo, per atteggiamenti violenti. Era gravato da misura di espulsione emessa dal magistrato di sorveglianza di Trento perche’ ritenuto persona socialmente pericolosa.
Nel tentativo di evitare il provvedimento di espulsione il 29enne ha cercato di ferirsi con una lametta e ha finto una frattura alla mano. Le operazioni di rimpatrio sono state eseguite dal personale dell’ufficio immigrazione della Questura.
Quattro agenti sono dovuti salire con il giovane su un volo diretto a Tunisi per scortarlo fino a destinazione.
La tragedia
di Redazione
La parente Margith aveva 56 anni ed era gravemente malata. La famiglia lo ha annunciato con un necrologio. "Vorrei che tu sapessi quanto eri preziosa" l'incipit. Il campione si trova in Cina per giocare due tornei
L'indagine della Procura di Salerno
di Tommaso Di Giannantonio
Viganò, presidente della Spa di Trento controllata da Seac: «Fatto tutto secondo ciò che ci è stato detto da ingegneri e direttori. In cantieri così grandi, possibile commettere errori»
Il soccorso
di Redazione
L'uomo, 57 anni, di Villa Lagarina, è stato trasferito al Santa Chiara in elicottero. Ad intervenire nella zona di malga Trenca, con gli operatori sanitari, il soccorso alpino e i vigili del fuoco