Istruzione
mercoledì 23 Novembre, 2022
di Redazione
Ci sono voluti tre anni, ma ora sembra che le parti sindacali siano riuscite a raggiungere un’intesa almeno per il rinnovo del contratto di 7mila prof della scuola trentina a carattere statale. salta, però il tavolo per il rinnovo di 5mila addetti all’infanzia, personale Ata e assistenti educatori e insegnanti delle professionali. «Con tre anni di ritardo e sotto la spinta dell’accordo raggiunto a livello nazionale è stata trovata finalmente un’intesa oggi pomeriggio per il rinnovo del contratto dei docenti della scuola trentina a carattere statale: vale a dire primaria, secondaria di primo e secondo grado – commentano a margine dell’incontro Cinzia Mazzacca, Monica Bolognani e Paolo Cappelli segretari provinciali di Flc Cgil, Cisl Scuola e Gilda degli insegnanti –. L’intesa porterà agli insegnanti un aumento del 4,2 per cento dal 1° gennaio 2022, identico a quello deliberato a Roma e gli arretrati 2019-2021. Come a livello nazionale anche in Trentino questo dovrà essere solo un anticipo. Il contratto non è ancora chiuso. La nostra richiesta, in linea con tutto il comparto provinciale, è un incremento tabellare del 5 per cento almeno e la rivalutazione dell’assegno provinciale. E su questo non intendiamo mollare la presa, per questo motivo abbiamo chiesto che le risorse che residuano dall’applicazione dell’accordo uno 0,8 per cento, siano destinate o all’aumento tabellare così da raggiungere immediatamente il 5 per cento».