Scuola
venerdì 3 Maggio, 2024
di Redazione
Con un provvedimento della Giunta provinciale, approvato oggi su proposta della vicepresidente e assessore all’istruzione e politiche per la famiglia, è stato definito il calendario per l’anno scolastico 2024/2025, valido per le scuole dell’infanzia, le istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo e le istituzioni formative.
Le istituzioni scolastiche provinciali e paritarie del primo e del secondo ciclo inizieranno le lezioni lunedì 9 settembre 2024 e termineranno giovedì 12 giugno 2025. Per quanto riguarda la formazione professionale, le istituzioni formative provinciali e paritarie determinano l’organizzazione temporale delle lezioni, comprese le sospensioni dell’attività didattica, con l’unico vincolo della data di inizio delle lezioni fissata per lunedì 9 settembre 2024.
Nella proposta della vicepresidente anche quella di accorpare le vacanze di Pasqua e il ponte del 25 Aprile per dare la possibilità alle famiglie e agli insegnanti di programmare al meglio le giornate di vacanza, potendo contare su una settimana intera anziché periodi più brevi, distribuiti a singhiozzo nel calendario.
Le scuole dell’infanzia, sia provinciali che equiparate, inizieranno l’attività didattica mercoledì 4 settembre 2024. Per la prosecuzione delle attività per il mese di luglio, come ha spiegato la vicepresidente, è stato fissato il termine per giovedì 31 luglio 2025, considerando che le modalità di erogazione del servizio potranno essere riviste, tenendo conto dell’andamento dell’anno scolastico in corso, della programmazione didattica e della richiesta delle famiglie.
Come affermato nella deliberazione approvata lo scorso dicembre, infatti, per le scuole dell’infanzia è stata ribadita la necessità di effettuare un’ulteriore approfondita analisi, anche a seguito dell’andamento dell’anno scolastico attualmente in corso, sulle modalità organizzative dei servizi per l’undicesimo mese nel periodo estivo anno 2025 coinvolgendo anche le parti sociali, con l’obiettivo di programmare al meglio le modalità di erogazione dell’offerta. Di conseguenza, con un successivo provvedimento, la Giunta provinciale potrà rivedere le modalità organizzative e potrà richiedere alle famiglie iscritte al prossimo anno scolastico la conferma dell’iscrizione e della relativa frequenza dell’undicesimo mese per il 2025.