istruzione
sabato 28 Settembre, 2024
di Donatello Baldo
In Comune a Trento aspettavano la comunicazione ufficiale, la lettera della Provincia. L’annuncio è stato dato invece ieri in conferenza stampa dall’assessora all’Istruzione Francesca Gerosa: «Ok alla sperimentazione dello 06 a Povo». Per Palazzo Geremia l’importante è che il via libera sia arrivato: Dopo il no per la scuola d’infanzia di Mattarello, questa è una buona notizia. Anche se è arrivata con una modalità inusuale — osserva l’assessora comunale Elisabetta Bozzarelli — perché scopro dalla stampa della decisione su una proposta avanzata alla Provincia dal Comune di Trento».
Gerosa ieri, dopo l’annuncio, assicurava che «ora informeremo anche l’amministrazione comunale», e nel frattempo spiegava la decisione: «Abbiamo fatto le verifiche richieste, gli approfondimenti necessari. E abbiamo deciso che si può procedere con la scuola dell’infanzia di Povo, dove troveranno spezio anche i bambini del nido». Quindici per l’esattezza, divisi in due sezioni.
Si è deciso dunque di rispondere positivamente a una delle tre richieste avanzate dall’amministrazione comunale, che chiedeva di «usare gli spazi comunali già esistenti all’interno delle scuole d’infanzia» per collocare bambini più piccoli, quelli del nido. «Considerato che alla scuola d’infanzia di Povo c’è una capienza di 101 posti ma sono solo 33 gli scritti, che a Cadine ancora di 101 la capienza con 54 iscritti e a Mattarello a fronte di una capienza di 226 bambini ce ne sono solo 154, abbiamo chiesto di poter usare gli spazi che avanzano per il nido. Per Mattarello la risposta è stata negativa — afferma Bozzarelli — mentre oggi scopriamo che per Povo è positiva. Bene, e confidiamo nel fatto che si decida positivamente anche per le altre realtà».
Al via TrentinOrienta
Sempre in tema di istruzione, da segnalare l’avvio della terza edizione di TrentinOrienta, l’iniziativa sull’orientamento scolastico in Trentino. Dal 3 al 5 ottobre, negli spazi di Trento Fiere, porte aperte a tutti i giovani studenti in procinto di compiere la scelta del percorso di studio da intraprendere dopo la scuola media. Ci sarà la possibilità di scoprire una presentazione completa ed esaustiva dell’offerta scolastica e formativa presente sul territorio provinciale. «Quest’anno abbiamo voluto mostrare ai giovani studenti uno spaccato della nostra società. Per incuriosirli e stimolarli», ha commentato la vicepresidente Francesca Gerosa.
Le mattinate di giovedì 3 e venerdì 4 ottobre saranno rivolte esclusivamente agli studenti che, accompagnati dagli insegnanti, potranno visitare gli stand delle scuole del secondo grado, allestiti grazie al supporto di Trentino Marketing. Nel pomeriggio di venerdì è previsto un momento di presentazione delle proposte formative di Iprase, rivolto a dirigenti scolastici e docenti. La giornata si concluderà alle 20.30 presso l’Auditorium del Conservatorio Bonporti di Trento, con il concerto «Musica insieme», promosso dal Dipartimento istruzione in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Trento 5, il Liceo musicale Maffei di Riva del Garda e il Liceo musicale e coreutico Bonporti di Trento.
La giornata di sabato sarà invece interamente dedicata alle famiglie che oltre a visitare la fiera potranno partecipare a laboratori e a spazi di approfondimento loro dedicati.
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di Redazione
Quattro i progetti che mettono al centro i ragazzi e affrontano i temi della reciprocità e della non violenza con attività da ottobre a giugno 2025. Tra le proposte la proiezione del film «C’è ancora domani», laboratori, teatro e corsi di aggiornamento per insegnanti