Serie di furti al bar, viene incastrato dalle telecamere e denunciato

Per diverse volte, almeno cinque, forse anche sei, ha trovato il modo di entrare, di notte, in un noto bar del centro di Trento per sgraffignare soldi dalla casa, lasciando dietro di sé una scia di danni. Ma non l’ha fatta franca, ignaro di essere registrato. Grazie appunto ai filmati registrati dalle telecamere installate all’interno del locale l’uomo, un trentino già incappato in problemi con la giustizia, è stato individuato dai poliziotti della squadra mobile che hanno provveduto a denunciarlo. Gli investigatori hanno infatti esaminato, in modo accurato, i fotogrammi ricavati dal dispositivo di videosorveglianza del bar, riuscendo a dare un nome e un volto al ladro recidivo, un pregiudicato, che è stato così rintracciato e portato in questura. Aveva messo a segno i colpi nelle ultime settimane, per la disperazione dell’esercente, che si è rivolta alla polizia, che aveva già scovato e arrestato un altro malvivente che aveva rubato nello stesso locale, un cittadino albanese nel frattempo rimpatriato.

Week end di controlli 
L’attività della polizia è comunque su più fronti. E questo è stato un fine settimana che ha visto le volanti e la squadra mobile della Questura al centro di una densa attività di controlli su tutto il territorio di Trento e Rovereto.
Solo negli ultimi giorni gli agenti delle volanti hanno identificato 462 persone ed effettuato 17 posti di controllo, con 143 veicoli fermati.
Inoltre, con l’arrivo dei reparti prevenzione crimine e dei cinofili sul territorio, sono state perlustrate le aree più critiche di Rovereto e di Trento, in particolar modo le zone del centro e della stazione, il quartiere Albere e del Muse.
Grazie all’intervento dei reparti arrivati da fuori, l’ordinaria attività di controllo del territorio ha registrato un ulteriore e importante incremento, attraverso l’identificazione di 175 persone, ben 5 posti di controllo e 51 veicoli controllati, mentre i cinofili hanno permesso di rinvenire e sequestrare oltre sette etti di droga.

Polizia a cavallo
Ulteriori intensificazioni sono previste per la prossima settimana, con l’arrivo a Trento e Rovereto delle pattuglie del reparto a cavallo, che andranno ad affiancarsi alle unità cinofile e ai reparti prevenzione crimine già operativi.