lo studio
martedì 20 Giugno, 2023
di Sara Alouani
La società alpinistica tridentina, che gestisce 5.500 chilometri di sentieri e 34 rifugi in Trentino, e Surgiva danno il via a una collaborazione triennale finalizzata a sostenere le attività della Commissione glaciologica che dal 2016 studia lo stato di salute dei ghiacciai. «Sono state analizzate le immagini acquisite nei periodi estivi e autunnali a partire dal 2016 con particolare interesse alla stagione 2022 in modo da avere un aggiornamento il più recente possibile dell’arretramento delle zone glaciali interessate – ha detto Cristian Ferrari, presidente della commissione glaciologica -. L’innovativo approccio sviluppato ha permesso un monitoraggio esteso su grandi aree e costante negli anni e i risultati così ottenuti possono costituire una base di partenza per il prossimo futuro non solo per osservare e quantificare l’arretramento del fronte, ma anche per la diminuzione dell’area. Ora si aprono nuovi scenari per nuovi spunti di ricerca e monitoraggio futuri, sia rivolti all’utilizzo di altre tipologie di dati telerilevati sia puntando all’integrazione di queste analisi con le misure e dati acquisiti sul campo, anche mediante droni. In tal senso strumenti utili possono essere i laser altimetri satellitari. Questi forniscono una tipologia di dati che se opportunamente utilizzati integrandoli con immagini satellitari e riferimenti di misurazione a terra contribuiscono a rendere robusto il risultato e a fornire informazioni utili per un bilancio di massa. L’utilizzo dei laser altimetri sarà sicuramente oggetto di approfondimento dello studio per il monitoraggio delle superfici glaciali».
Camilla Lunelli, direttrice comunicazione e relazioni esterne del Gruppo Lunelli: «Siamo molto contenti di essere al fianco di un’istituzione fortemente radicata sul territorio trentino, da oltre 150 anni, come la Sat e in particolare di sostenere la Commissione glaciologica, le cui attività contribuiscono a comprendere su scala locale gli effetti del riscaldamento globale. Surgiva ha origine nel ghiacciaio dell’Adamello e sgorga, dopo un lungo percorso sotterraneo, da una sorgente ad alta quota nel cuore del Parco naturale Adamello Brenta. Alla collaborazione di lunga data con il Parco siamo quindi lieti di affiancare quella con la Sat, per rinforzare ulteriormente il rapporto con il nostro bellissimo territorio e contribuire alla sua tutela».
il festival
di Redazione
“Tieni il tempo!” è il titolo scelto per la decima edizione del Festival, che animerà Rovereto fino a domenica. Ospite della prima giornata il famoso climatologo