calcio
sabato 9 Marzo, 2024
di Stefano Frigo
Il Calcio Trento torna a riassaporare il dolce gusto dei tre punti allo stadio “Briamasco”. Gli aquilotti s’impongono per 2 – 1 sulla Virtus Verona sfatando il tabù dell’impianto di via Sanseverino dove il successo mancava addirittura dallo scorso 17 dicembre (4 – 1 contro il Vicenza). Grazie alle reti di Obaretin e Brevi, arrivate rispettivamente pochi secondi prima della fine del primo tempo e al 88esimo, gli aquilotti entrano in piena zona playoff allontanandosi – probabilmente in maniera definitiva – dal gruppo di squadre impelagate nei bassi fondi della classifica. Il cambio di marcia registrato con l’arrivo in panchina di Francesco Baldini è di quelli che fanno davvero la differenza: con l’ex Perugia e Crotone sono arrivati 13 punti in 6 gare frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 1 ko. I gialloblù si presentano affidandosi al classico 4 – 3- 1- 2 con Russo tra i pali, Vitturini a destra con Obaretin a presidiare l’out di sinistra e Cappelletti e Trainotti centrali. In mezzo al campo Rada vertice basso affiancato da Giannotti e Di Cosmo, Puletto si posiziona come trequarti dietro la coppia d’attacco composta da Italeng e Caccavo. Il ritmo iniziale è elevato anche se i due portieri rimangono inoperosi almeno sino al 15esimo quando Sheikh compie un intervento provvidenziale deviando sulla traversa la conclusione a colpo sicuro di Puletto con Italeng che viene anticipato dal diretto avversario. La Virtus Verona prova a farsi vedere dalle parti di Russo con un colpo di testa di Cabianca che però non riesce ad angolare, la squadra guidata in panchina da Gigi Fresco prende coraggio e nella seconda metà del primo tempo staziona stabilmente nella metà campo del Trento. Proprio quando si aspettava solo il ritorno negli spogliatoi delle due squadre ecco arrivare il vantaggio aquilotto con un gran tiro a rientrare di destro di Obaretin perfettamente servito nello spazio da Rada. I veneti inseriscono Menato e Mehic al posto di Nalini e Begheldo (già ammonito), Baldini opta per Sangalli per un Di Cosmo meno lucido del solito probabilmente a causa dei 90 minuti giocati contro Pro Patria e Alessandria. All’ora di gioco arriva il momento di Anastasia per provare a dare maggiore freschezza e imprevedibilità all’attacco in un momento della partita sostanzialmente bloccato su entrambi i fronti. La Virtus, alla ricerca del pareggio, prova a sbilanciarsi andando però regolarmente a sbattere su una difesa gialloblù compatta e ottimamente organizzata tanto che Russo rimane – di fatto – del tutto inoperoso. All’80esimo è Anastasia a saltare secco il diretto avversario per poi però andare a sbattere sull’elemento chiamato al raddoppio, il Trento chiude definitivamente i giochi al minuto 90’ con il neoentrato Brevi che dai 20 metri lascia partire una sassata di destro che finisce alle spalle di un incolpevole Sheikh. Gli ospiti trovano solo il tempo di dimezzare lo svantaggio con Zigoni che sfrutta un’indecisione collettiva dei centrali di casa.
Il club di via Sanseverino tornerà in campo domenica prossima quando affronterà in trasferta l’Arzignano Valchiampo (calcio d’inizio alle 18.30).
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di Redazione
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