Spiaggia cani sul Garda trentino, la prima sarà l’isolotto in Purfina

Anche Riva del Garda avrà la sua spiaggia per cani, la prima nel suo genere dopo anni di richieste da parte dei proprietari di animali e altrettanti anni di domande – rifiutate – del Comune alla Provincia. Questa volta, la buona notizia: i Bacini Montani hanno dato l’okay – pur con qualche prescrizione – alla realizzazione di una spiaggia che ospiti i bagnanti e i loro amici a quattro zampe. «Siamo molto contenti di questo parere positivo – spiega la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi – anche se l’iter autorizzativo non è ancora concluso. Manca infatti il parere favorevole dell’azienda sanitaria, senza il quale non potremo procedere. Aspettiamo quindi, ma siamo contenti che almeno questo primo passo sia stato fatto. Ci teniamo molto affinché Riva, come Torbole, abbia la sua spiaggia cani, anche perché continuiamo a ricevere numerosissime richieste in questo senso».
La spiaggia individuata per lo scopo è la penisola della Purfina, un’area centrale e allo stesso tempo appartata, senza una vera e propria battigia ma una linea di scogli superabili facilmente, e con alcuni scalini che immettono direttamente in acqua. La zona è collegata alla costa del lungolago da un ponticello. In passato il Comune aveva tentato di riservare ai cani la parte finale del lungo lago D’Annunzio, nei pressi dell’imbocco della strada del Ponale, e ancora, la lingua di terra alla foce del torrente Albola, parte finale del Parco dell’Ora. Tutti luoghi che non avevano superato nemmeno il primo gradino dell’iter di approvazione: subito i Bacini Montani li avevano scartati e Riva era rimasta senza una spiaggia dove anche i cani potessero fare il bagno, come invece è possibile da tempo, ad esempio, alla Conca d’Oro di Torbole.
La penisola della Purfina invece pare adatta allo scopo, e ora manca solo l’autorizzazione dell’azienda sanitaria per poter partire in sincro con la stagione estiva 2024.
L’assessore competente Luca Grazioli spiega i dettagli del progetto: «Per i Bacini montani, l’unica prescrizione è stata quella di chiudere lo scivolo che da tempo immemore dà sul piccolo golfo utilizzato dal centro sailing del Du Lac – dice – per evitare che i cani siano invogliati a tuffarsi dal lato sbagliato, ossia quello dove circolano imbarcazioni e gommoni». Grazioli spiega che, non appena – si spera – l’azienda sanitaria darà il via – verranno installati un cancelletto all’ingresso della penisola con tanto di cartello di regolamento e orari, alcuni giochi per consentire ai cani di fare una sgambata anche all’asciutto, e alcune sedute per i padroni. La spiaggia cani sarà dotata di cestini per depositare le deiezioni. L’area è grande circa 1750 metri quadrati ed è già ombreggiata. «L’ingresso in acqua potrà essere effettuato tramite una piccola scalinata verso sud, che affaccia su una specie di semi golfo» specifica Grazioli.
La penisola della Purfina è stata scelta perché non è tra le più gettonate dal grande pubblico e, allo stesso tempo – spiega ancora l’assessore – è un «gioiellino» del lungo lago rivano. «Spesso le aree cani si fanno in luoghi defilati, possiamo dire di serie B, ma in questo caso siamo in un luogo certamente di serie A, nonostante sia piuttosto lontano da altre spiagge. Sarà l’area cani più bella del Garda, e sarà aperta non solo in estate per fare il bagno, ma anche d’inverno, per far giocare i cani».
Dall’amministrazione rivana spiegano che una spiaggia per cani è necessaria, anche considerando i numeri: in città solamente i cani registrati all’anagrafe canina sono duemila, dice Grazioli, e ormai un turista su quattro arriva con un cane. L’assessore continua: «Ecco perché la convivenza sulle spiagge può creare qualche “problema” e serve dare risposte, non solo in estate, anche perché l’area cani dietro il Palacongressi è venuta meno per il cantiere. Questa sarà la terza area cani che questa amministrazione inaugurerà, se tutto va bene. Infatti abbiamo già aperto l’area del Pernone, a Varone, e presto verrà aperta anche una nuova area cani a Rione Degasperi, nello spazio verde, già delimitato da recinzioni, di proprietà comunale di fronte al parcheggio delle scuole Scipio Sighele».