Storo, gatto tra i rifiuti. I vigili del fuoco si calano nel contenitore seminterrato con le bombole d’ossigeno e lo salvano

I vigili del fuoco volontari di Storo hanno salvato un cucciolo di gatto ritrovato all’interno del molok del residuo. Lo riferisce la polizia locale Valle del Chiese, che ricorda le sanzioni previste per chi maltratta gli animali.

L’allarme è partito in mattinata a Storo, in Valle del Chiese. In un sistema semi-interrato di raccolta rifiuti (molok), di quelli che si aprono solo utilizzando un’apposita chiave, è stato trovato un cucciolo di gatto. Per metterlo in salvo e verificare che non ce ne fossero altri, i vigili del fuoco arrivati sul posto si sono calati all’interno del contenitore, con bombola d’ossigeno e tuta anticontaminazione, e sono riusciti a estrarre il gattino, poi messo in sicurezza.

Trattandosi di una struttura apribile solo con le chiavi, la polizia locale ha ricordato che il codice penale prevede che «chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamento o a fatiche o a lavori (..) è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con una multa da 5.000 a 30.000 euro».