Cronaca
martedì 25 Luglio, 2023
di Redazione
Un’incoscienza che poteva avere gravi conseguenze. Nella notte tra lunedì e martedì, attorno alle 3, nonostante le forti piogge, tre giovani turisti tedeschi e olandesi hanno comunque deciso di effettuare un’immersione notturna nella forra del torrente Palvico a Storo come avevano programmato. Il maltempo però ha da subito reso complicato la spedizione dei giovani sub. In particolare ad andare in difficoltà è stata la giovane donna di nazionalità olandese. I suoi compagni sono riusciti a liberarla ma, spaventata, la donna non è stata più in grado di proseguire. Fortunatamente i tre si trovavano ancora nel primo tratto del torrente, non troppo lontano dalla strada. Uno dei compagni ha raggiunto la strada, dove ha incontrato una volante dei Carabinieri che ha attivato la macchina dei soccorsi chiamando il Numero unico per le Emergenze 112 intorno alle 3 del mattino.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l’intervento della Stazione Valle del Chiese e del Gruppo tecnico forre. Fortunatamente i tre forristi si trovavano pochi metri sotto la strada. I soccorritori, quindi, hanno attrezzato delle calate riuscendo a raggiungerli in breve tempo. La donna, che aveva un principio di ipotermia, è stata affidata alle cure di un operatore sanitario della Stazione Valle del Chiese e imbarellata. Grazie alla proficua collaborazione con i Vigili del Fuoco di Storo, intervenuti con il braccio meccanico, la donna è stata riportata sulla strada soprastante, dove è stata affidata all’ambulanza per le cure del caso.
Il pronto intervento dei soccorsi ha permesso di mettere in salvo i due sommozzatori andati in difficoltà. I giovani sono stati portati in osservazione all’ospedale di Tione e sono fuori pericolo. Si è trattato dell’intervento più complicato di una notte movimentata per i vigili del fuoco di tutto il Trentino.
opere
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