Sull’Alpe cimbra i volti dei paesi diventano un album di figurine

Gli abitanti dell’Alpe cimbra saranno la seconda comunità d’Italia ad avere il proprio album delle figurine. Un album tale e quale a quelli con cui giocavano da bambini: con le figurine da acquistare presso gli esercenti dell’altipiano e i personaggi da collezionare e scambiare tra amici per completare la propria raccolta. Esattamente come facevano da bambini, tranne che per un aspetto: i protagonisti delle figurine saranno loro stessi, gli abitanti dei Comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna. «L’obiettivo è celebrare la vita delle persone comuni», spiega l’artista Nadia Neri a cui è stato affidato il coordinamento del progetto. «In soli cinque giorni di lavoro abbiamo già scattato 400 ritratti: l’obiettivo per pubblicare l’album era arrivare a 300», racconta soddisfatto il fotografo Stefano Fabris.
Dall’Umbria al Trentino
L’idea arriva da Montecchio, Comune di poco più di 1500 anime in provincia di Terni, Umbria, paese natale di Neri. È lei, giovane artista del 1993 laureatasi all’Accademia di belle arti di Firenze, che un anno fa ha avuto per la prima volta quest’idea. «Sono partita da una riflessione urbanistica sui personaggi a cui nei nostri Comuni sono dedicate vie, piazze, sculture – ci spiega – e mi sono chiesta chi siano i personaggi che oggi realmente costruiscono la storia dei piccoli paesi. La risposta è che sono le persone che li abitano e li nutrono ogni giorno». Il progetto di Neri su Montecchio l’anno scorso è diventato un album di figurine intitolato «Il paese». La raccolta ha avuto subito una grandissima eco, finendo su tutti i quotidiani nazionali e arrivando fino in Trentino. È stata infatti la Magnifica comunità degli Altipini cimbri a contattare l’artista chiedendo se fosse disponibile a riprodurre il progetto anche a Folgaria, Lavarone e Luserna. E così è stato. «Il mio sogno – afferma l’artista – sarebbe realizzare questa idea in tutti i piccoli borghi d’Italia».
Il progetto
Ad affiancare Neri nel progetto – promosso dalla Magnifica in collaborazione con i Comuni, il Piano giovani di zona, il Distretto famiglia Altipiani Cimbri e la Pro loco Nosellari Oltresommo – c’è il fotografo Stefano Fabris. Nemmeno lui è originario del luogo, ma sull’Alpe cimbra vive ormai da quasi tre anni. «Sono arrivato a Luserna da Padova con il progetto Coliving che puntava a ripopolare il paese – ci racconta –. Per me questa è una grandissima opportunità: non capita mai di poter arrivare a un così ampio numero di persone in modo così diretto. A Luserna ormai conosco tutti, ma anche negli altri Comuni non è stato difficile lavorare: c’è stata una risposta entusiasta e fiduciosa da parte di tutti». «Si tratta davvero di giornate meravigliosamente inaspettate – raccontano Neri e Fabris –, scandite non solo dalle fotografie, ma anche dai sorrisi, dai racconti e da espressioni spesso titubanti che però finiscono sempre con una risata, un buon bicchiere di vino e la consapevolezza di aver fatto qualcosa di bello per la comunità». Non a caso il progetto è stato chiamato «Costruisci la tua comunità: un album di figurine». In questi giorni verranno realizzate le ultime fotografie, quelle «immancabili»: i sindaci, i vigili del fuoco, gli alpini, le Pro loco, le associazioni del paese. L’obiettivo è stampare l’album entro Natale per poi distribuirlo gratuitamente nelle scuole. Per tutti gli altri residenti verranno invece individuati dei punti vendita dove poter acquistare i pacchetti di figurine a un costo simbolico. L’idea è di reinvestire poi il ricavato nelle scuole del territorio.