il caso
venerdì 17 Novembre, 2023
di Sara Alouani
Svolta nel caso dei due fidanzati scomparsi sabato scorso in provincia di Venezia. Secondo quanto si apprende da fonti vicine all’inchiesta, in mano agli investigatori ci sarebbe un video, brevissimo, nel quale si vedrebbe Filippo Turetta aggredire a mani nude Giulia Cecchettin la notte di sabato scorso. Il filmato è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza dello stabilimento Christian Dior di Fossò, che si trova sulla strada dove erano state già repertate presunte macchie di sangue e dei capelli, domenica scorsa. Nelle immagini si vedrebbe un’aggressione da parte di Filippo e poi il giovane caricare nella sua auto Giulia, sanguinante.
L’avvocato dei Turetta riporta che «la famiglia è incredula. Filippo è un ragazzo buono che non ha mai avuto screzi con nessuno. Si sentono di smentire anche le voci emerse su una presunta possessività del ragazzo nei confronti di Giulia. Si trattava di un amore tipico di ragazzi di vent’anni che si cercano, a volte anche ripetutamente, ma niente di più». Al momento, spiega il legale, «non sappiamo se ci siano elementi seri che hanno portato all’ipotesi di tentato omicidio o se sia solo una fase prettamente iniziale con l’unico scopo di eseguire delle indagini».
Intanto, la Procura di Venezia ha disposto l’iscrizione di Filippo Turetta nel registro degli indagati per tentato omicidio. Una procedura, spiega la Procura, necessaria anche a tutela dello stesso indagato, per effettuale gli accertamenti irripetibili che riguardano l’analisi del Dna dei campioni ritrovati e per accertare eventuali responsabilità penalmente rilevanti.
il caso
di Redazione
L'uomo più ricco del mondo e principale finanziatore di Trump ha commentato su X la notizia della sospensione della convalida del trattenimento dei 7 migranti nel Cpr di Gjader. Salvini gli fa eco: «Un danno per la sicurezza e il portafoglio degli italiani».