allerta terrorismo

martedì 26 Marzo, 2024

Terrorismo, attivata l’allerta anche a Trento: «Controlli in vista durante la Pasqua»

di

Il commissario Santarelli: «Attenzione nelle piazze e nelle stazioni»

Treni e stazioni, autostrade, eventi, piazze e chiese, con particolare attenzione alle festività pasquali. Aumenteranno i controlli anche in Trentino dopo l’attentato terroristico di Mosca costato a 139 vittime. Attentato rivendicato dall’Isis Khorasan, attivo in Afghanistan, Pakistan e Tagikistan. E come avvenuto già in passato per gli attentati islamisti che prendono di mira città europee, il livello di allerta si alza in tutto il continente. A tutte le prefetture (i commissariati di governo per Trento e Bolzano) è arrivata già nella giornata di sabato una circolare firmata dal ministro Matteo Piantedosi. Il documento chiede «un’intensificazione delle attività di vigilanza e di controllo da parte delle Forze di polizia con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, riservando la massima attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonché a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento».
Obiettivi sensibili
Specialmente in una zona di confine come il Trentino, massima attenzione alle vie di comunicazione, ferroviarie e autostradali. Lo spiega il commissario del governo Filippo Santarelli: «Le forze dell’ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza — le sue parole — hanno disposto la massima intensificazione dei servizi, con particolare attenzione ai mezzi di trasporto: autostrade, strade e ferrovia. Questo per garantire la tranquilla circolazione e lo svolgersi dei tanti eventi previsti nei giorni prossimi».
Trento ha la fama di città tranquilla ma, ribadisce Santarelli, «tutti gli obiettivi sono potenzialmente sensibili e l’attenzione va tenuta alta, in particolare in momenti difficili che vedono la realizzazione di atti terrorismo come quello accaduto». In città si farà particolare attenzione alle aree commerciali maggiormente frequentate ma anche a piazze e chiese in concomitanza con le funzioni religiose. Il rischio terrorismo sarà trattato in una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica previsto per domani.
Fronte motociclisti
Con l’avvicinarsi delle festività pasquali e della bella stagione, c’è anche un altro fronte aperto sul versante della sicurezza, quello stradale. In particolare si temono le «prime incursioni» da motociclisti fuori regione. Il tema, dopo gli episodi degli anni scorsi («andiamo a fare i criminali in val di Cembra», aveva detto un gruppo di centauri prima di sfrecciare tra le curve della stata 612) è particolarmente caro al presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. «Le statistiche – sottolinea – ci riportano numeri importanti per quanto riguarda gli incidenti sulle strade nonostante il grande lavoro di controllo e prevenzione fatto in passato dalle forze dell’ordine statali e locali. Per i motociclisti in particolare l’inizio della stagione è particolarmente delicato dopo la pausa invernale; la cronaca ci conferma che spesso gli incidenti che li riguardano in questo periodo dell’anno possono essere gravi. Chiedo quindi a tutti di osservare molta prudenza nel percorrere le strade del Trentino e inoltre di rispettare i limiti di velocità e le regole del codice della strada». La questione era stata al centro, nelle scorse settimana di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il piano di controlli a livello provinciale non è ancora stato disposto ed è atteso nei prossimi giorni.