Tetto in fiamme a Taio: evacuate tre persone. Paura per la presenza di una bombola di gas

Le fiamme sono comparse nel pieno centro di Taio, comune di Predaia, val di Non, poco dopo le 21. Con una lunga colonna di fumo ed il fuoco visibile da grande distanza. Un incendio che ha spaventato molti ma che, per fortuna, è stato domato grazie al pronto intervento dei pompieri. Il tutto è accaduto in una casa di fronte alla chiesa parrocchiale, e vicina a una serie di abitazioni. Anche per questo motivo la mobilitazione è stata massima: sul posto si sono recati diversi corpi della valle, oltre a quello di Taio anche quello di Tres con l’aggiunta di tre squadre da Cles con l’autoscala.
Le fiamme, con tutta probabilità, sono partite dalla canna fumaria e si sono rapidamente estese al tetto. Grande preoccupazione per la presenza di una bombola di gpl sul balcone che, però, è stata messa al sicuro dai pompieri e fatta sfiatare. L’incendio è stato domato attorno alle 22.30. La casa, che si temeva potesse essere compromessa dall’evento, è stata salvata. Non si sa, però, se sarà agibile. «All’interno ci abitano tre persone, all’ultimo piano — fa sapere la sindaca di Predaia, Giuliana Cova — dovranno passare la notte fuori, ma hanno già trovato sistemazione in paese».
La stesso edificio ha altri due appartamenti, al momento non abitati. I proprietari risultano residenti fuori paese. I vigili del fuoco hanno proseguito i lavori di bonifica per tutta la notte.
Proprio in questi giorni, con i primi freddi (solo notturni) sono stati diversi gli interventi dei vigili del fuoco per incendio canna fumaria. Con eccezione di quello avvenuto ieri sera a Taio, si sono tutti risolti, però senza che i tetti fossero coinvolti. Si tratta, purtroppo, di un fenomeno che si ripresenta ogni fine autunno. Il corpo permanente di Trento raccomanda di eseguire la manutenzione stagionale dei camini.