arabia saudita
giovedì 20 Giugno, 2024
di Sara Alouani
Avrebbe superato quota 1000 il numero delle vittime nel corso del tradizionale pellegrinaggio Hajj a La Mecca.
La causa è l’ondata di calore che ha colpito la città dove le temperature hanno toccato picchi superiori ai 50 gradi che hanno annientato anziani, malati e diverse donne nel corso dei riti tradizionali. Secondo il Centro nazionale saudita di meteorologia, martedì le temperature hanno raggiunto i 47 gradi Celsius alla Mecca e nei luoghi sacri dentro e intorno alla città.
I presenti hanno visto alcune persone svenire mentre tentavano di compiere la simbolica lapidazione del diavolo, Altri, tra cui molti egiziani, hanno perso le tracce dei loro cari a causa del caldo e della folla. Tra i nuovi decessi segnalati figurano 58 persone provenienti dall’Egitto, nazione che ha pagato il pegno più altro con oltre 600 cittadini morti. Un imam britannico ha descritto le scene come “strazianti” e ha affermato che è praticamente “impossibile” per i pellegrini camminare per le strade della città saudita.
Secondo le autorità saudite oltre 1,83 milioni di musulmani hanno effettuato l’Hajj nel 2024, inclusi più di 1,6 milioni di pellegrini provenienti da 22 paesi e circa 222mila cittadini e residenti sauditi.
La conferenza internazionale
di Redazione
L'intesa è stata siglata alla conferenza di Baku (Azerbaigian). Le risorse serviranno a limitare o ridurre le emissioni di gas a effetto serra