Le cerimonie

venerdì 30 Giugno, 2023

Tragedia della Marmolada, il Trentino ricorda le vittime

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Sabato un dibattito a Canazei, domenica canti di montagna con il coro Valfassa. Lunedì, ad un anno esatto dal disastro, una messa a Passo Fedaia e la benedizione di uno spazio dedicato alla meditazione ai piedi della montagna

Riflessioni, approfondimenti e ricordi. Nel primo anniversario del crollo del ghiacciaio di Punta Rocca in Marmolada – che il 3 luglio 2022 costò la vita a 11 alpinisti e vide impegnati per diversi giorni 223 operatori della Protezione civile – la Val di Fassa vivrà un weekend di celebrazioni che culmineranno lunedì 3 luglio con una messa a Passo Fedaia e la benedizione di uno spazio dedicato alla meditazione ai piedi della montagna.
Alle ore 21 di sabato 1 luglio, piazza Marconi a Canazei (in caso di maltempo il cinema teatro Marmolada) ospiterà un dibattito pubblico dal titolo «Marmolada, il futuro della montagna al tempo del cambiamento climatico», con la partecipazione di Reinhold Messner (alpinista, esploratore e scrittore) e Christian Casarotto (glaciologo del Muse); interverranno anche il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il sindaco di Canazei Giovanni Bernard e il direttore dell’Azienda per il turismo Valle di Fassa Paolo Grigolli. La moderazione sarà affidata ai giornalisti Elisa Salvi e Andrea Selva: quest’ultimo presenterà inoltre il proprio documentario dedicato alla tragedia.
Domenica 2 luglio alle ore 15 a Passo Fedaia, il Coro Valfassa diretto dal maestro Stefano Lazzer proporrà un concerto di canti di montagna dedicato alle vittime (in caso di maltempo, alle ore 16 nella chiesa di Sant’Antonio Abate di Alba di Canazei).
Lunedì 3 luglio alle ore 11 sarà celebrata una messa a Passo Fedaia, nel piazzale a monte del rifugio Cima Undici. Un’area dalla quale si può osservare la cicatrice lasciata dal crollo del ghiacciaio, che in questo periodo è coperto di neve. Al termine della celebrazione religiosa, una targa commemorativa sarà deposta in uno spazio di meditazione situato poche decine di metri più in alto. Un momento intimo, al quale parteciperà anche una rappresentanza dei soccorritori e delle istituzioni. In caso di maltempo, la prima parte della cerimonia si svolgerà nella chiesa parrocchiale di Canazei.