cronaca

martedì 6 Giugno, 2023

Tragedia di Perth, Luca Calliari si è svegliato: «Che fine ha fatto Jacopo?»

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Le prime parole chiedono dell'amico, che purtroppo, però non è sopravvissuto all'incidente. La famiglia della vittima domani raggiungerà Giuseppe in Australia

SarnonicoIl suo nome è stato tra le prime parole che ha detto: «Dov’è Jacopo? Come sta?». Luca Calliari si è svegliato nel reparto del Royal Hospital di Perth dove è ricoverato da venerdì e dove ha subito due operazioni. Le sue condizioni sono in miglioramento ma per i medici è ancora fragile e non lo vogliono esporre a ulteriori choc. Non sa ancora qual è stata la sorte del suo amico, che nello stesso incidente, a Lancelin, centro costiero a un centinaio di chilometri a nord i Perth, Australia, ha trovato la morte. «Il miglioramento di Luca – racconta Giuseppe Martini, fratello di Jacopo che assieme a lui si era recato in Australia a gennaio – è una notizia che ci solleva in questo momento di lutto. Ha subito due operazioni ed eravamo tutti preoccupati. Ho avuto modo di parlare con i suoi genitori e di rassicurarli». Nel frattempo, la polizia australiana continua le indagini: «Probabilmente saranno lunghe e meticolose. C’è qualcosa che non mi torna in quell’incidente: Luca e Jacopo conoscono la strada, la percorrevano spesso perché è il paese più vicino all’azienda agricola dove lavoravamo: l’incrocio è ben visibile, stava andando a incontrare dei nostri colleghi e, in auto, con loro c’erano due ragazzi estoni, che hanno riportato ferite, a quanto mi hanno detto, non gravi». Rimane un dolore difficilissimo da superare. «Mamma e papà – conclude Giuseppe – sono distrutti. Io cerco di non chiudermi, dobbiamo affrontare anche molte cose burocratiche». Intanto ieri, nella chiesa San Lorenzo di Sarnonico, si è tenuto il rosario, durante la quale un folto numero di persone hanno voluto stringersi attorno alla famiglia di Jacopo. I genitori, domani, partiranno per l’Australia. Mamma Cinzia, papà Carlo e la fidanzata di Jacopo, Sabrina (i due erano insieme da nove anni e progettavano di andare a convivere), dopo giorni di dubbi hanno deciso di raggiungere Giuseppe. Una decisione maturata anche per il fatto di non voler lasciare Giuseppe da solo a convivere con questo dolore per oltre due settimane, ovvero il tempo previsto per il rimpatrio della salma (o delle ceneri: probabilmente i familiari opteranno per la cremazione). Una decisione, però, dovuta anche alla volontà di ricongiungere la famiglia per poter vedere, un’ultima volta, l’amato Jacopo prima di riportarlo a casa, a Sarnonico, una volta concluse tutte le complicate pratiche burocratiche. Soltanto la sorella, Miriam, non potrà partire considerato che, a breve, dovrà partorire (Jacopo sarebbe dovuto rientrare a casa proprio per assistere alla nascita del suo nipotino). Insieme a Cinzia, Carlo e Sabrina (che sarà accompagnata anche da sua mamma), voleranno anche i genitori di Luca Calliari, Renzo e Flavia. Anche loro, come i familiari di Jacopo, hanno ottenuto, grazie all’aiuto della Farnesina, tutta la documentazione necessaria per affrontare l’ingresso in un paese restrittivo come l’Australia. Ma ora che passaporti, visti e biglietti sono ormai pronti, la partenza è immediata. I rispettivi genitori, inoltre, una volta arrivati, avranno anche l’occasione di parlare con le autorità locali. Ci sarà, dunque, la possibilità di approfondire la dinamica e capire, concretamente, cosa sia successo intorno alle 18.40 australiane di quel maledetto venerdì. Ci sarà tempo per farlo, anche se la priorità delle due famiglie, sicuramente, sono altre. Per Renzo e Flavia la salute del figlio, trasportato al Royal Perth Hospital subito dopo l’incidente, per Sabrina, Cinzia e Carlo, invece, supportarsi a vicenda con il secondogenito Giuseppe, salutare un’ultima volta Jacopo e, infine, decidere come procedere con la salma. Se da un lato c’è la possibilità di riportare il feretro, dall’altra, invece, c’è quella della cremazione. Una soluzione, quest’ultima, che agevolerebbe il rientro in tempi più brevi e con meno pratiche burocratiche. La decisione definitiva, comunque, verrà presa soltanto dopo essere arrivati in Australia, aver abbracciato Giuseppe e aver visto l’amato Jacopo, scomparso davvero troppo presto.