L'incidente

sabato 22 Giugno, 2024

Tragedia in montagna, escursionista muore sulla Presanella: ferito il compagno di cordata

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La vittima è Marco Massera, istruttore alpinista del Cai. Viveva in provincia di Mantova

È Marco Massera l’alpinista morto nelle prime ore di questa mattina sulla Presanella: un appassionato alpinista di 33 anni (ne avrebbe compiuto 34 a dicembre). Era originario della provincia di Mantova, dove viveva nel comune di San Giorgio Bigarello. Massera era un istruttore alpinista e frequentava il Cai di San Pietro in Cariano, in provincia di Verona.

La tragedia si è consumata alle prime luci dell’alba di oggi, sabato 22 giugno, sulla Presanella a una quota di 2500 mslm circa. Per cause in corso di accertamento, un 33enne mantovano è deceduto e un 36enne veronese è rimasto ferito.  La chiamata con la richiesta di intervento al Numero unico per le emergenze 112 è arrivata prima delle 8 da parte del giovane ferito. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi: il Soccorso alpino della guardia di finanzia di Tione di Trento, l’elisoccorso, i vigili del fuoco volontari di Madonna di Campiglio per supporto elicottero. Sono in corso gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente.

La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione i due escursionisti trentenni arrivati da fuori regione stavano affrontando in cordata la parete nord del ghiacciaio della Presanella, in particolare la via alpinistica Faustinelli. I due avevano lasciato l’auto al parcheggio Pozzi Alti, sopra Vermiglio. Per cause in corso di accertamento i due, legati fra loro, sono precipitati per un centinaio di metri. Uno di loro non è sopravvissuto a causa dei gravissimi traumi causati dal violento impatto contro la parete. Il secondo escursionista è rimasto ferito in modo serio. Non è ancora chiaro chi abbia dato l’allarme attorno alle 8. Subito si è mobilitata la stazione di Vermiglio del soccorso alpino e speleologico del Trentino: gli operatori sono stati trasportati sul posto con l’elicottero di Trentino Emergenza  e hanno raggiunto i due escursionisti. Purtroppo per uno di loro non c’era più nulla da fare. Il sopravvissuto, in stato di semincoscienza, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Chiara di Trento. Intervenuto anche il soccorso alpino della Guardia di Finanza di Tione, che ha svolto le operazioni di polizia giudiziari.