Tragedia in montagna: morto un giovane alpinista di Brunico

Un suo video mentre scalava una via del Catinaccio, la Moulin Rouge, in free solo lo scorso settembre aveva suscitato emozione e discussione online,  ma Jonas Hainz era un alpinista fatto così: coraggioso e estremo come suo padre Cristoph che quella stessa via aveva aperto più di venti anni prima. La sua ultima scalata purtroppo si è rivelata fatale. Jonas Hainz era partito sabato per un’escursione sul monte Magro dove ha perso la vita dopo essere precipitato nel vuoto per centinaia di metri, era solo e non assicurato.

L’allarme era stato dato già ieri sera dalla famiglia che non lo aveva visto rientrare a casa. Sul posto si è recato subito il Soccorso alpino che, insieme all’elicottero dell’Aiut Alpin, già in nottata aveva individuato il corpo del giovane senza però essere in grado di portarlo a valle. La salma è stata recuperata questa mattina a 2.400 metri di altezza dal Pelikan 2 con l’aiuto del verricello. Al lutto della famiglia si è unito quello del soccorso alpino di Brunico di cui Jonas faceva parte «ci mancherai e ci mancheranno i tuoi modi allegri» hanno scritto sulle pagine social del corpo.