Trapani cade nel finale e l’Aquila basket torna in vetta della classifica in solitaria

È tripudio alla Il T Quotidiano Arena: l’Aquila Basket vince in volata su Trapani dopo quaranta minuti di battaglia sportiva, e in un colpo solo supera sia i siciliani che Brescia portandosi così al primo posto in LBA. Una partita spettacolare, decisa solo nel finale con due triple di Ford (mvp con i suoi 22 punti) e Lamb a regalare il successo ai bianconeri. La differenza canestri rimane a favore dei siciliani che avevano vinto di 8 all’andata, ma ora in cima alla classifica c’è l’Aquila.

Cale e Robinson ingaggiano il duello a distanza nelle prime fasi (10-9) poi è Trapani a provare il primo allungo sfruttando qualche errore difensivo dei bianconeri (12-19). Il divario aumenta con due triple di Yeboah che portano gli ospiti a +12, primo quarto che si chiude con un gioco da tre punti di Niang per il 19-27. Robinson continua a fare male alla difesa trentina, risponde Ellis con quattro punti in fila (25-32). Partita che si innervosisce, Trento torna anche a -3 ma viene prontamente ricacciata indietro da Notae (34-43). Il finale di frazione è tutto di marca bianconera: la difesa di Pecchia e Mawugbe e i canestri di Ford valgono un 12-0 di parziale che manda le squadre all’intervallo sul 46-43. Ritmi che si abbassano al rientro in campo, l’Aquila prova qualche allungo ma Trapani resiste grazie a Galloway. Niang e Bayehe firmano il + 8 (60-52) ma la contesa rimane apertissima: dopo mezzora di gioco, il tabellone recita 63-57. Le squadre continuano a rispondersi a colpo su colpo con le difese che spesso hanno la meglio sugli attacchi: una tripla di Robinson vale la parità a cinque minuti dalla fine, replica Ford con quattro punti consecutivi ma Trapani è sempre in partita (71-71). Robinson segna anche il sorpasso con due minuti e mezzo sul cronometro, Mawugbe fa 1/2 in lunetta e Alibegovic segna il +4 per i siciliani. Lamb risponde subito, Alibegovic non trema nemmeno in lunetta ma una tripla di Ford a 35 secondi dalla fine vale di nuovo la parità a quota 78. Con 35 secondi da giocare è Trapani ad avere la palla in mano, Robinson firma il +2, ma Lamb trova il canestro pesante del sorpasso e lo stesso Robinson sbaglia dall’altra parte. Niang fa 2/2 in lunetta e fa esplodere il pubblico trentino: finisce 83-80.