mobilità sostenibile
mercoledì 4 Dicembre, 2024
di Serena Torboli
In consiglio comunale si parla di trasporto pubblico: durante la seduta di ieri sera, sono state esaminate e votate diverse delibere relative alle strategie per incentivare la mobilità sostenibile e al potenziamento della linea di trasporto sull’asse nord-sud, rispettivamente verso Lavis e Aldeno.
Prima di tutto l’assessore alla mobilità e rigenerazione urbana Ezio Facchin ha affrontato l’aggiornamento dei criteri e delle modalità di rilascio dell’abbonamento per il Trasporto pubblico urbano, con misure di incentivazione che favoriscono l’attivazione di un abbonamento aziendale. La novità è connessa alla normativa ora vigente a livello nazionale, che prevede fra l’altro l’istituzione della figura del mobility manager, obbligatorio ora per aziende con un numero di dipendenti superiore a 100. Si propone di incentivare interventi legati agli spostamenti in casa lavoro, con una nuova modalità a scontistica crescente per i dipendenti di aziende che attivino un abbonamento, dal 1° gennaio 2025: il 10% nel caso in cui esse nominino il Mobility Manager, 20% per la presentazione di un piano di spostamenti casa-lavoro, 30% per la sottoscrizione dell’abbonamento aziendale, in presenza di determinate caratteristiche.
La consigliera Bruna Giuliani (Lega) ha obiettato che sarebbe preferibile optare per misure che rendano fruibile la scontistica a tutti i lavoratori e non solo ai dipendenti di aziende più strutturate. Per questo ha anche proposto diversi ordini del giorno ed emendamenti, ma le minoranze si sono mosse in maniera non organizzata e non è stata raggiunta la maggioranza dei voti necessari.
All’ordine del giorno sono state poi analizzate due proposte di delibera, in sinergia con i comuni di Aldeno e Lavis, di cui si prevede di potenziare il servizio, aggiungendo nelle fasce serali il sistema a chiamata sui collegamenti con Lavis e con Ravina Romagnano. Sul lato nord, la proposta di deliberazione prevede di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano con la gestione della linea n. 17 Trento Lavis, che viene gestita con il servizio di mobilità elettrica in convenzione con Trentino Trasporti, con una frequenza maggiore di passaggi. Sul fronte sud, per potenziare il trasporto pubblico cittadino sulla linea 12 viene aggiunto, in convenzione con Trentino Trasporti, il sistema a chiamata nelle fasce serali. Secondo quanto illustrato, la modalità garantisce una risposta tempestiva, entro i dieci minuti circa, che grazie al tracciamento e alla modalità di chiamata tramite app, garantisce anche un elemento non trascurabile di sicurezza per l’utenza notturna. In tal modo la linea 12, che si interrompe alle 20, prosegue con un autobus a chiamata, attivo fino alle 24.
Andreas Fernandez (+ Europa Verde) ha ricordato che in commissione erano state evidenziate alcune perplessità da alcuni consiglieri, dato che il trasporto a chiamata si basa sull’utilizzo di un’app, che sarebbe considerata non inclusiva per chi non è digitalmente più evoluto. A suo parere, comunque, le due delibere possono essere considerate «win win». «Se da un lato – ha chiarito il consigliere – sulla linea 12 aumentano la possibilità di ritorno nella fascia notturna per un’ora in più, sulla linea 17 si aumenta la frequenza, riducendo addirittura di 5 minuti i tempi di attesa. Il futuro del trasporto è proprio evolvere verso un servizio che risponde esattamente alla domanda, e il sistema a chiamata intercetta questa esigenza».
Ancora in direzione di un rapporto che integri città e sostenibilità è iniziata ieri sera l’analisi del Piano del verde urbano, un provvedimento importante e articolato, illustrato dall’assessora Giulia Casonato, che ambisce a ridefinire il rapporto tra città e verde urbano, puntando a una sostenibilità che superi i confini dell’attuale consiliatura e coinvolga cittadini e istituzioni in una visione condivisa. La discussione continuerà questa sera.