Imperdibile
venerdì 11 Agosto, 2023
di Redazione
Televisioni sintonizzate su Canale 5 domenica 13 agosto, alle 8.50, per «Empatia in provetta», realizzato da un gruppo di studenti dell’Istituto Artigianelli. Si tratta della seconda puntata di «Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi», un progetto internazionale di cortometraggi, realizzati dai ragazzi per i ragazzi, con l’intento di far conoscere agli studenti come nasce un prodotto audiovisivo. «Empatia in provetta» ci racconta della riscoperta delle proprie emozioni dopo il lungo lockdown imposto dalla pandemia ed è stato realizzato dagli studenti del quarto anno insieme al Gruppo Alcuni, che collabora nel percorso di alta formazione Ifts di «Cartoon Artist», promosso dalla Provincia con Trentino Film Commission, Green Ink Animation, Gruppo Alcuni e Associazione Produttori Audiovisivi. Lo scorso maggio a Jesolo il cortometraggio si era aggiudicato il premio come Miglior Soggetto, nell’ambito del Festival Televisivo Internazionale Ciak Junior 2023.
Ogni anno Ciak Junior coinvolge migliaia di studenti delle scuole medie e superiori nel mondo. I ragazzi, supervisionati dai fratelli Francesco e Sergio Manfio de Gli Alcuni (ideatori del progetto e, rispettivamente, produttore esecutivo e regista dei film), prendono parte a tutte le fasi produttive del cortometraggio: dalla scrittura del soggetto alla recitazione, fino alle riprese. Il progetto «Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi», giunto alla 31esima edizione, fa parte delle attività del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal MiC-Ministero della Cultura e MiM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.
In ogni puntata di Ciak Junior si accompagna la troupe che entra in classe per conoscere i ragazzi che hanno scritto la storia per il cortometraggio. Assistiamo poi alla scelta degli interpreti per i vari ruoli, seguiamo ciò che accade nel backstage insieme ai compagni di classe che vengono inviati a seguire le fasi preparatorie del film, scopriamo in che modo i ragazzi realizzano il trailer del loro cortometraggio, andiamo a zonzo nelle zone più caratteristiche della loro città… Non manca una divertente rubrica, «Trova l’errore», che invita gli spettatori a individuare la scena sbagliata che è stata inserita nel cortometraggio.
Domenica 13 agosto tocca a «Empatia in provetta», scritto e interpretato da un gruppo di studenti dell’Istituto Artigianelli di Trento. Un professore propone ai propri studenti un semplice test, grazie al quale è possibile individuare chi è stato «contaminato» da un virus che porta a galla le emozioni. La solitudine di Sara, la prima della classe, è uguale a quella di Riccardo, che a scuola non va per niente bene. Alex si sente solo, e confessa che il disagio e la solitudine provati durante il lockdown non sono ancora andati via. Francesca e Gabriele invece si rendono conto che la sensibilità e la disponibilità nei confronti degli altri sono qualità che li accomunano, e di cui non si devono affatto vergognare. Nel backstage: una delle studentesse ci conduce a visitare l’Istituto Artigianelli, spiegandone le peculiarità. Tra queste il fatto che non ci siano le campanelle – gli studenti devono organizzare il proprio tempo all’interno della scuola – e che nelle aule non ci siano cattedre, per facilitare i lavori di gruppo dei ragazzi. Nella scuola non ci sono nemmeno le sezioni, perché ogni studente ha il proprio percorso, e sono gli studenti stessi a pulire le aule.