Mobilità
lunedì 5 Agosto, 2024
Trento, aperta la pista ciclabile di via Grazioli: l’opera è stata cofinanziata dal Pnrr
di Redazione
Il progetto ha previsto anche la riqualificazione del verde e una nuova illuminazione pubblica a risparmio energetico

La nuova pista ciclabile di via Grazioli a Trento è pronta. Dopo un anno di lavoro, dopo gli ultimi ritocchi alla segnaletica e tolte le transenne, da oggi, lunedì 5 agosto, è percorribile. L’opera è stata cofinanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (missione M2c2 – Ciclovie Urbane). È a doppio senso di marcia su corsia riservata, fisicamente separata dal marciapiede tramite un’aiuola e un’alberata. È larga 2,5 metri e si sviluppa per circa 650 metri. A ovest il percorso consente di raggiungere il centro storico collegandosi al primo tratto di pista ciclabile già realizzato tra via Paradisi e via Brigata Acqui: in futuro questo snodo sarà reso più fluido grazie a un ulteriore intervento in Largo Porta Nuova. A est il collegamento con viale Trieste è invece garantito dall’istituzione di quella che il codice della strada definisce «strada urbana ciclabile» con limite di velocità non superiore a 30 Km orari e priorità per le biciclette. Oltre alla realizzazione della pista ciclabile, il progetto ha previsto il rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica (con conseguente diminuzione dei consumi energetici) e un’attenta riqualificazione del verde, con aiuole a delimitare la carreggiata che hanno migliorato e abbellito l’aspetto della via. Sono state rinnovate pure tutte le pavimentazioni in cubetti di porfido, le cordonate e il manto in conglomerato bituminoso sia stradale che della pista ciclabile. Sono state inoltre rifatte le caditoie e, dove necessario, sostituiti gli allacci al collettore delle acque bianche esistente. Infine sono stati predisposti i percorsi tattili per non vedenti in corrispondenza di ogni attraversamento pedonale e ciclo-pedonale così come previsto dal Piano di eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali (Peba). Rimane da completare la sistemazione di alcune aiuole nella parte est, che a causa della alte temperature estive non è stato possibile piantumare.
l'aggressione
Rovereto, ragazzino preso a pugni in centro. Il padre: «Nove punti di sutura in faccia. Nessuno è intervenuto, c’è omertà»
di Denise Rocca
Nella denuncia ai carabinieri il giovane minorenne parla di una pacca sulla spalla contraccambiata con un colpo in pieno viso. Ieri in tarda serata l’assalitore si è consegnato e scusato
i fatti
Trento Calcio, altri due daspo per gli Ultras Nuova Guardia. E per i fatti di Novara, 20 provvedimenti in arrivo
di Simone Casciano
Due i tifosi, rispettivamente di 31 e 35 anni, che non potranno accedere nei luoghi o stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale, per i prossimi anni. La decisione della Questura dopo uno scontro con i tifosi della Pergolettese