cronaca

sabato 6 Maggio, 2023

Trento, arrestato cittadino moldavo sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale

di

Durante le attività delle forze dell'ordine della città, durante il mese di aprile sono stati sequestrati oltre 500 grammi di sostanze stupefacenti tra cui cocaina e hashish
Polizia

Un mese di aprile all’insegna della sicurezza e del rispetto delle legalità con controlli che ancora una volta hanno interessato i principali parchi di Trento, luoghi particolarmente esposti al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché quelle particolari zone che, grazie alla segnalazione dei cittadini, sono risultate maggiormente esposte a fenomeni di micro
delittuosità. Nell’ambito dei servizi disposti nel mese appena decorso la Polizia di Stato, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine e l’unità cinofila antidroga, ha identificato 2800 persone, controllato 650 autoveicoli e sottoposto a sequestro circa 300 gr di sostanza stupefacente tra cui hashish e cocaina.
Per ciò che concerne il contrasto all’immigrazione clandestina, sono stati eseguiti  2 accompagnamenti al Centro di permanenza per il Rimpatrio e adottati 5 ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Con particolare riguardo all’attività di prevenzione e controllo del territorio, grazie ai più di 200 agenti sul campo, è stato possibile eseguire 2 arresti, di cui uno in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso dall’autorità moldava per un suo cittadino.
Positivo anche il bilancio dell’attività degli uomini della Squadra Mobile che nel mese di aprile hanno tratto in arresto 5 soggetti e dato esecuzione a 2 misure cautelari non detentive.
Durante uno degli arresti, avvenuto il 24 aprile, l’attività di ricerca eseguita con l’ausilio dell’unità Cinofila della Polizia Locale di Trento, con il cane BOTI, ha permesso il rinvenimento di 388,43 grammi di cocaina in involucri di vario taglio, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento di singole dosi da destinarsi allo spaccio al dettaglio, oltre ad un panetto di 72,30 grammi di hashish. Sulla persona perquisita sono stati rinvenuti, altresì, un telefono cellulare ed un ulteriore pezzo di hashish. Arrestato anche un cittadino iraniano già indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. L’uomo, con plurime condotte violente poste in essere nei confronti della compagna, aveva posto la convivente in uno stato di soggezione perdurante nel tempo. L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trento.