Allo stadio Euganeo di Padova
domenica 22 Settembre, 2024
di Nicolò Bortolotti
Il Trento torna a casa dallo Stadio Euganeo di Padova, dopo le vicissitudini settimanali per quanto riguarda lo Stadio Briamasco, con tre punti pesanti conquistati grazie alla vittoria di misura sul Caldiero Terme. La rete del bomber Di Carmine ha risolto i problemi in casa aquilotta, con i ragazzi di Tabbiani che nel secondo tempo hanno patito più del dovuto l’offensiva ospite. Un successo che porta morale, specie considerando il fatto che si tratta della seconda consecutiva per i gialloblù, saliti a quota otto punti in classifica. L’undici titolare schierato dal mister trentino ha visto Tommasi in porta, difesa a quattro con Frosinini, Trainotti, Cappelletti e Bernardi, a centrocampo Rada supportato da Aucelli e Peralta, mentre in avanti il tridente composto da Disanto, Di Carmine e Anastasia. Per il Caldiero, invece, Giacomel tra i pali, in difesa Mazzolo, Molnar, Baldani e Gobetti, in mediana Marras, Gattoni, Filiciotto e Fasan, mentre in avanti Cazzadori e Zerbato.
Il primo pericolo è di marca aquilotta, con Anastasia che sguscia via sulla destra e con un sinistro sibillino prova a sorprendere Giacomel, ma il portiere veneto respinge con i piedi. Passano due minuti ed il Trento ci riprova, stavolta da calcio d’angolo, con il colpo di testa di Cappelletti che si spegne sull’esterno della rete dando l’impressione del gol. Il Caldiero fa fatica ad ingranare e si affida ad una timida girata di Zerbato, ben parata da Tommasi. Sul finire di tempo, i gialloblù passano in vantaggio: Bernardi se ne va sulla sinistra e mette un bel pallone, teso, sul primo palo dove sbuca Di Carmine, che di petto sorprende Giacomel.
La ripresa, però, vede un Trento più impacciato e rintanato nella propria metà campo, con il Caldiero che, al contrario, si getta in avanti alla ricerca del pareggio. L’occasione più nitida capita sui piedi di Marras, che da dentro l’area lascia partire un pericoloso sinistro, ma Tommasi è reattivo e respinge. Il valzer delle sostituzioni rallenta un po’ i ritmi di gioco: a metà della ripresa, la punizione di Baldani dal limite ravviva gli animi, ma è solo u fuoco di paglia che ben presto si spegne.
Nei minuti finali, il Trento avrebbe l’opportunità di chiudere i conti, ma Vallarelli conclude sul palo da ottima posizione. Termina, dunque, sul risultato di 1-0 la sfida tra Trento e Caldiero Terme, con gli aquilotti che per la prima volta in campionato mantengono la porta inviolata. Ora, il turno infrasettimanale incombe sulla Serie C, con il calendario che metterà di fronte Union Clodiense e Trento per la sesta giornata, giovedì 26 settembre alle ore 18.30 sul campo di Legnago.
TABELLINO
A.C. TRENTO 1921 – CALCIO CALDIERO TERME 1-0 (0-0)
RETI: 44’pt Di Carmine
TRENTO (4-3-3): Tommasi, Frosinini, Trainotti, Cappelletti, Bernardi; Peralta, Rada, Aucelli (26’st Vallarelli), Peralta (40’st Di Cosmo); Anastasia (26’st Barison), Di Carmine (33’st Petrovic), Disanto (33’st Ghillani). A disposizione: Barlocco, Santer, Kassama, Ruffato, Puzic, Uez, Fini. Allenatore: Luca Tabbiani
CALDIERO TERME (4-4-2): Giacomel; Mazzolo (41’st Amoh), Molnar (18’st Pelamatti), Gobetti, Baldani; Marras, Filiciotto (41’st Riahi), Gattoni (18’st Mondini), Fasan; Zerbato, Cazzadori (18’st Florio). A disposizione Kuqi, Aldegheri, Personi, Furini, Quaggio, Gecchele, Cisse. Allenatore: Cristian Soave
Il personaggio
di Francesco Barana
Parla il maestro del Tennis Club di Brunico, ex tecnico dell’attuale numero 1: «Jannik nel 2025 metterà nel mirino Roland Garros e Wimbledon, che gli mancano. Può raggiungere ancora molti traguardi»